Ok a rientro debito sanitario Abruzzo in dieci anni

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Legge di Stabilità: ok a rientro debito sanitario Abruzzo in dieci anni anziché in sette.

Il deputato di Ncd Paolo Tancredi, nell’ambito dell’emendamento Regioni alla Legge di Stabilità, ha dato parere favorevole ad un sub-emendamento che consentirà alla Regione Abruzzo un rientro più graduale del debito sanitario. Il debito potrà essere spalmato in dieci anni, invece che in sette.

“Questo – sottolinea l’onorevole Tancredi, relatore della Legge di Stabilità alla Camera – garantirà la destinazione di maggiori risorse al comparto sanitario e quindi si tradurrà in una sanità più efficiente”.

Soddisfatta la senatrice Federica Chiavaroli, coordinatrice di Ncd in Abruzzo e relatrice della Legge di Stabilità a Palazzo Madama.

“Questo determinerà una maggiore flessibilità – spiega Chiavaroli – nell’utilizzo delle risorse e garantirà una sanità migliore. Quando c’e’ in gioco un futuro migliore per i cittadini abruzzesi, il Nuovo Centrodestra è sempre presente”.

 

Da parte sua l’assessore regionale al Bilancio, Silvio Paolucci, evidenzia che “va dato atto che è un passaggio molto importante per rendere strutturalmente solido il nostro documento finanziario a favore della comunità. Un lavoro importante che dimostra attaccamento alla Regione al di là degli schieramenti politici”.

La nota del deputato PD, Antonio Castricone.

“Esprimo la mia soddisfazione per il parere favorevole del Governo ad emendare la legge di stabilità concedendo alle Regioni la possibilità di spalmare il debito da 7 a 10 anni. Ho presentato un emendamento, concordato con l’assessore al bilancio e sanità Silvio Paolucci, che prevedeva l’allungamento dei tempi per rientrare dal debito a 15 anni. Un lungo confronto con il Governo condotto in prima persona da me e dal presidente della commissione Bilancio Francesco Boccia, con l’aiuto dei relatori Fabio Melilli e Paolo Tancredi, ha determinato l’intesa a 10 anni, una mediazione comunque molto positiva. Questo successo eviterà agli abruzzesi pesanti tagli al bilancio regionale che avrebbero inciso su servizi essenziali per i cittadini. Con questa stabilità l’assessore Paolucci potrà lavorare alla formazione del bilancio con qualche certezza in più.”