Regione- La giunta e il rendiconto 2013 in risposta alla Corte dei conti

E’ stato già inviato alla Corte dei conti il disegno di legge afferente al rendiconto 2013 avendo accertato debiti e crediti fino ad oggi solo presunti.

C’è soddisfazione sul volto e nelle parole dell’assessore regionale al bilancio Silvio Paolucci mentre spiega alla stampa l’esito della seduta di giunta di ieri al termine della quale all’unanimità è stato votato un doppio documento, sotto forma di disegno di legge, che ‘in sostanza risponde alle perplessità sollevate dalla Corte dei conti, appena qualche settimana fa, in merito ai rendiconti del 2013 e del 2014’. Il nocciolo della questione, ci spiega l’assessore, è ‘ la poca trasparenza nei cosiddetti residui a partire dal 2008 fino ad arrivare ad oggi: residui sempre presunti e mai realmente calcolati e quantificati’.

” La Corte dei conti – sottolinea Paolucci – non ha chiesto all’Abruzzo di mettere nero su bianco crediti e debiti presunti, bensì di rendere trasparenti e reali numeri e cifre. Dei residui da anni ormai non si faceva menzione alcuna nei rendiconti generali con ciò che questo ha comportato in termini di disavanzo”.

E se ora spetta al consiglio regionale affrontare il piano di rientro del bilancio, voce diversa dal piano di rientro della sanità, Paolucci garantisce che ‘ non si metterà mano alle tasche dei cittadini e delle imprese, ma piuttosto si spalmerà il debito su 7 anni così come previsto dalla legge’.

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