D’Alfonso a Roma per dissesto, trasporti e incontro con Renzi

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Il presidente della Regione D’Alfonso a Roma per accordi su dissesto idrogeologico e sicurezza autostrade. In serata incontro col premier Renzi.

Sono stati sottoscritti a Roma, a Palazzo Chigi, gli Accordi di Programma relativi alla sezione attuativa del Piano stralcio per la mitigazione del rischio idrogeologico per le aree metropolitane, approvato con D.P.C.M. 15 settembre 2015. All’incontro hanno preso parte i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Sardegna, Toscana, Veneto; i Sindaci delle città metropolitane di: Bologna, Genova, Milano, Firenze, Venezia; il Direttore Generale STA-MATTM; la Dott.ssa Agrò, il Dr. V. Donato e il dr. F. Curcio. Nel pomeriggio, sempre a Roma, l’incontro con Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio per discutere della messa in sicurezza delle autostrade abruzzesi e laziali. Parteciperanno anche Ing. Fabio Refrigeri Assessore Infrastrutture, Politiche Abitative, Ambiente della Regione Lazio, Ing. Vittorio Di Biase e l’ing. Cesare Ramadori A.D. Strada dei Parchi.  A Palazzo Chigi, si svolgerà in serata l’ incontro con il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi in delegazione dei Presidenti di Regione.

MESSA IN SICUREZZA FIUME ATERNO-PESCARA

Tra i provvedimenti presi per la Regione Abruzzo la firma dell’ accordo di programma riguardante le opere di laminazione del fiume Aterno-Pescara volte alla mitigazione del rischio idrogeologico derivante dalle esondazioni. Il patto siglato tra Presidenza del Consiglio, Ministero dell’Ambiente e Regione Abruzzo prevede l’erogazione di 54 milioni 800mila euro da parte del Governo da destinare ad opere di sicurezza idraulica del fiume Pescara, da realizzarsi nel tratto fluviale che interessa i comuni di Chieti, Manoppello, Cepagatti e Rosciano. L’accordo era stato approvato ieri con delibera di Giunta regionale n. 868. Le opere, che consistono nella realizzazione di vasche di compensazione, interessano una superficie di un milione 300mila metri quadrati, con una capacita’ di 7 milioni di metri cubi di acqua. Le vasche saranno dotate di paratie gestite da remoto da una centrale di controllo operativa 24 ore su 24.

“Il bando di gara – ha spiegato il presidente Luciano D’Alfonso subito dopo la firma – sara’ pubblicato entro i prossimi 180 giorni. Quella che sara’ realizzata sul fiume Pescara sara’ una delle piu’ grandi opere di messa in sicurezza fluviale mai effettuate finora in Italia. Nasceranno i progetti che si stanno gia’ redigendo e che prevedono anche opere di cicloturismo lungo l’asta fluviale nella direzione Aterno-Pescara”.