M5S: “Strada Parchi ammette, pagheranno i cittadini”

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Il Movimento 5 Stelle interviene in merito alla variante della A/25: “La Società Strada dei Parchi ammette che pagheranno i cittadini”.

E’ Gianluca Vacca con altri consiglieri ed esponenti dei 5 Stella a sollevare la questione variante alla A/25: il deputato del Movimento 5 Stelle, in una nota, riferisce l’esito di un’audizione al Senato richiesta dalla Senatrice Enza Blundo.  Di seguito il comunicato integrale del Movimento 5 Stelle.

“La Società Strada dei Parchi, in risposta a un’audizione al Senato chiesta dalla Senatrice M5S Enza Blundo, ha già confermato i nostri timori: a pagare il progetto in cantiere di accorciamento delle A/24 e A25 saranno i cittadini, con ulteriori aumenti che la Società prevede di chiedere per recuperare i costi dell’investimento. Quindi non solo non ci sarebbe nessun contenimento dei costi, ma al contrario in caso di approvazione del progetto ci sarebbero rincari addirittura superiori a quelli registrati in questi ultimi anni” affermano i parlamentari e consiglieri regionali abruzzesi del M5S commentando l’audizione di ieri  in Commissione Lavori Pubblici dell’amministratore delegato della Strada dei Parchi, l’Ingegnere Cesare Ramadori. “Apprezziamo la disponibilità manifestata ieri di aprire un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori sugli aumenti dei pedaggi, come anche da noi richiesto, ma i pericoli che si nascondono dietro questo progetto sono a nostro avviso gravissimi: deturpazione ambientale, aumento spropositato dei costi delle autostrade, isolamento di alcune zone della nostra regione già toccate da crisi economica e tagli ai presidi sanitari. Siamo oltretutto molto preoccupati dall’atteggiamento e dalle dichiarazioni delle istituzioni, a cominciare dal viceministro Nencini che parla già di “opportunità che deriva anche da un grande investimento”. Lo stesso Presidente D’Alfonso sembra già aver deciso da che parte stare e quali interessi difendere, essendosi proposto per spiegare i benefici del progetto agli scettici pur non avendo, al momento, nessuna competenza in merito: perché D’Alfonso si è subito esposto in questa maniera su un argomento di esclusiva competenza ministeriale? Come fa a conoscere già il progetto, al momento al vaglio ministeriale?” concludono gli esponenti parlamentari e regionali del Movimento 5 Stelle.

“La presa di posizione del M5S sul progetto di Strada dei Parchi è la lampante dimostrazione della loro totale incapacità di conoscere progetti, procedure amministrative e il legittimo interesse pubblico nel vedere realizzate infrastrutture che migliorano la vita degli abruzzesi e la competitività della regione. Tutto il resto appartiene all’uso ignobile dei ‘fantasmi’ che al massimo producono la gonfiezza del petto di chi ne fa uso ed abuso. Così la replica dell’assessore regionale Camillo D’Alessandro alla polemica pentastellata. “Venendo al merito dell’iniziativa, essa non può che giovare all’Abruzzo. I benefici sono molteplici: oltre ad abbreviare i tempi di percorrenza da e verso Roma, grazie ai lavori che Anas ha avviato per la realizzazione di una bretella che va da Rieti a Civitavecchia passando per Terni e Orte sarà possibile ottenere un collegamento veloce con il porto laziale al quale – come noto – guardiamo con interesse nell’ottica di un link portuale. Inoltre le tratte dismesse non verranno abbandonate ma resteranno in uso, quindi avremo un incremento dell’infrastrutturazione della regione. E come tutti sanno, infrastrutture significano sviluppo”.