Tollo: indennizzi per i danni del maltempo

Tollo

Tollo:  indennizzi per i danni del maltempo. Il sindaco Angelo Radica informa i cittadini sui risarcimenti per i danni arrecati dalle calamità naturali avvenute dal 2014 allo scorso mese di Maggio.

Il riferimento è alle domande di indennizzo che si possono presentare per i danni alle colture causati dalle piogge alluvionali che hanno colpito l’intero territorio comunale di Tollo e riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura e dalla Regione Abruzzo.

Il  sindaco Radica  ha organizzato un incontro pubblico per mercoledì 14 ottobre presso l’EnoMuseo .

Il primo cittadino afferma che “ tutte le aziende agricole che hanno subito danni non assicurabili a strutture (terreni, fabbricati ed altri manufatti rurali, strade poderali e canali discolo, strade intepoderali, opere di approvvigionamento idrico, reti idrauliche e impianti irrigui interaziendali, opere di bonifica) e alle piantagioni arboree da frutto). Tutte le aziende agricole possono fare domanda di contributo pari all’80 % dei danni subiti entro e non oltre il 31 Ottobre 2015 rivolgendosi ai CAA autorizzati. Per le finalità di cui al comma 1 dell’articolo 1 del decreto legislativo n. 102 del 29 marzo 2004 il Fondo di Solidarietà Nazionale (FSN) prevede le seguenti tipologie di intervento:

  • Interventi compensativi, esclusivamente nel caso di danni a produzioni e strutture non inserite nel Piano assicurativo annuale, finalizzati alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole che hanno subito danni da calamità naturali o eventi eccezionali previsti al punto 11.2 degli orientamenti comunitari.
  • Interventi di ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, compatibilmente con le esigenze primarie delle imprese agricole.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare degli interventi compensativi le imprese agricole che risultino iscritte prima del verificarsi degli eventi presso la Camera di Commercio (CCIAA) al registro delle imprese agricole, nonché le cooperative di raccolta, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e le organizzazioni dei produttori “.