Veronica Teodoro: a Pescara lo scontro è in Tribunale

Al via oggi il processo civile sulla nomina ad assessore della giovanissima Veronica Teodoro a Pescara. Il padre Gianni ha chiesto 250mila euro di risarcimento alla esponente del M5S Enrica Sabatini.

Il caso della nomina della più giovane rampolla della dinastia Teodoro al varo della Giunta Alessandrini, ormai oltre un anno fa, dilagò anche sulle cronache nazionali, irritando non poco papà Gianni, che ha intentato una denuncia civile nei confronti della esponente pentastellata per le parole pronunciate nel corso del Consiglio Comunale.

La Sabatini è dunque chiamata a ripetere e a difendere in un’altra aula (di Tribunale e non di Consiglio comunale) la frase incriminata: “L’assoluta mancanza di libertà e di onestà intellettuale che caratterizzano la scelta del Sindaco Marco Alessandrini fanno il pari con le richieste di Teodoro che ricordano così tanto uno dei principali difetti della nostra società: il familismo amorale, citando Edward Banfield, ovvero l’interesse a collaborare solo in vista del proprio tornaconto per massimizzare i vantaggi materiali e immediati della propria famiglia e in totale avversione al benessere della comunità. Questa scelta scrive una della pagine più tristi della nostra amministrazione comunale, ricordandoci con forza quanto la spartizione delle poltrone e la restituzione dei favori elettorali siano in realtà gli strumenti privilegiati di questa politica“.

I Teodoro, con gli avvocati Fabio Di Paolo e Dante Angiolelli tenteranno di dimostrare il danno arrecato da queste frasi, mentre la Sabatini, sostenuta dall’avvocato-parlamentare Andrea Colletti invoca la tesi del giudizio politico e della libertà di espressione.

Quella di oggi è comunque solo una udienza di un processo che avrà i suoi tempi, utili forse a far decantare la polemica più rovente della estate 2014 a Pescara. Nella prossima, fissata a gennaio, dovrà deporre anche il Sindaco Marco Alessandrini.

Il servizio del Tg8:

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.