Regione Abruzzo: doppi vitalizi, rinvio in commissione tra le proteste del M5S

Sara Marcozzi

Slitta l’approvazione da parte del Consiglio della Regione Abruzzo. Sui doppi vitalizi la proposta di abrogazione torna in commissione. Il M5S: “Vergogna”.

Nella parte conclusiva del Consiglio regionale di oggi, su proposta del consigliere del Pd Camillo D’Alessandro, la maggioranza dei consiglieri ha deciso di rinviare in commissione il Pdl del Movimento Cinque Stelle per l’abolizione dei doppi vitalizi dei consiglieri regionali. Sulla legge, che era stata già approvata all’unanimità in commissione, vi è stato infatti un vertice di maggioranza nel quale -ha dichiarato D’Alessandro nel chiedere il rinvio- è emersa la necessità di ulteriori approfondimenti. Se stamattina il progetto di legge era stato inizialmente inserito nell’ordine del giorno della seduta odierna, in serata con votazione per appello nominale il provvedimento è tornato in commissione dove si riaprirà la discussione.

Insorge il Movimento Cinque Stelle che ha manifestato in aula esponendo dei cartelli con la scritta “Vergogna” e ha denunciato il gravissimo atteggiamento “ipocrita di una maggioranza che solo a parole sposa la cancellazione di privilegi, mentre si smentisce nei fatti. La nostra battaglia è tutt’altro che terminata” -ha detto la consigliera Sara Marcozzi (nella foto), prima firmataria del PDL, che ha aggiunto: “E’ un assurdo privilegio esclusivamente della classe politica ma che consentirebbe alla regione un risparmio di 500mila euro l’anno. Non ce la fanno ad abolire i privilegi. Vedremo cosa ne penseranno pensionati minimi e gli esodati della Fornero. Stesso iter che ha subito la nostra proposta di legge sul taglio degli stipendi dei consiglieri regionali: rispedita e seppellita in commissione. Ma noi non ci fermeremo! La dignità dei lavoratori e l’equità sociale vanno ripristinate!”

Questo il commento sul profilo Facebook di Camillo D’Alessandro:

Voglio chiarire . Prima della nascita del Movimento 5 Stelle, dei fustigatori , io HO RINUNCIATO al VITALIZIO del consigliere regionale , cioè non andrò in pensione con i soldi dei contribuenti abruzzesi . Quindi chi propone l’abrogazione del doppio vitalizio ( parlamentare e consigliere regionale) non riguarda me, non riguarda la mia futura vita. Io sono stato quello che ha ottenuto , nella scorsa legislatura , la norma sul l’abrogaziine dei vitalizi . Io sono quello che nella scorsa legislatura voto’ la legge che taglio le indennità dei consiglieri regionali e siccome l’allora maggioranza perdeva tempo , il Gruppo PD si auto tagliò l’indeniita destinando il ricavato al capitolo della povertà . Quindi non prendo lezioni . Detto questo la legge di riordino sui vitalizi la faremo noi”

Sempre su Fb il capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri ha scritto:

Che sia chiaro : noi abbiamo votato nella precedente legislatura Chiodi l’abrogazione del vitalizio dei consiglieri regionali e sempre noi ora in consiglio voteremo a favore dell’abrogazione del doppio vitalizio.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.