Ospedale L’Aquila: Riapre il delta chirurgico

Ospedale L’Aquila. A sei anni dal terremoto riapre il delta chirurgico del “San Salvatore”. Diecimila metri quadrati complessivi, distribuiti su 4 piani (ognuno con una superficie di 250 mq).

Il manager della Asl, Giancarlo Silveri, ha effettuato un sopralluogo con la stampa per mostrare il mega contenitore di reparti, che la direzione Asl – tra eccezionali difficolta’ e allungamenti dei tempi dovuti a contenziosi con ditte troppo lente nell’esecuzione dei lavori di ristrutturazione – e’ riuscita a riportare in vita.
6 milioni e 200.000 euro il costo della mega-riparazione che ha ricompreso, oltre al riattamento completo dei locali, il rafforzamento dell’edificio e l’adeguamento alle norme antisismiche. Gia’ dal prossimo agosto, gradualmente, i reparti – che finora hanno dovuto giocoforza operare in altre aree del ‘San Salvatore’ in condizioni logistiche poco idonee – cominceranno a riempire il Delta chirurgico rimesso a nuovo che a settembre riaccogliera’ tutte le unita’ operative ‘esodate’ dopo il sisma.
I reparti delle attivita’ chirurgiche saranno cosi’ distribuiti: piano terra: Endoscopia, Trapianti e Otorino Maxillofacciale; primo piano: Materno infantile con Ostetricia, ginecologia, tutte le sale parto (3) e la terapia intensiva neonatale; secondo piano: tutte le chirurgie; terzo piano: Ortopedia e Urologia.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.