Centrale Snam Sulmona, IDV: “Usare il No del Comune de L’Aquila”

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L’Italia dei Valori indica a D’Alfonso un ulteriore argomento per dire no alla Centrale Snam di Sulmona: il mancato parere obbligatorio del Comune de L’Aquila.

L’IDV fa notare che l’iter autorizzativo del controverso impianto che la Snam vuole ubicare a Sulmona non è chiusa: manca, infatti, l’autorizzazione del Comune dell’Aquila su un aspetto fondamentale. Non c’è il parere obbligatorio di cambiamento di destinazione d’uso dei terreni gravati da uso civico e su cui è previsto il passaggio del metanodotto.

“D’Alfonso” -afferma l’IDV- “ha un’arma in più da far valere nei confronti del Governo per bloccare la realizzazione di un’opera dannosa per il territorio abruzzese ed una valida ragione tecnica che inficia la legittimità della procedura autorizzativa. Egli può e deve far valere le ragioni tecniche e le ragioni politiche, rappresentate da tutte le Forze politiche e da tutto il mondo ambientalista, per impedire una vera aggressione di un territorio di grande pregio naturalistico e di grandi potenzialità turistiche”.

L’IDV rilancia insomma l’appello a “non piegarsi alle pressioni dei Poteri economici, stando dalla parte dei cittadini e governare anteponendo gli interessi della collettività abruzzese”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.