Aeroporto Pescara: D’Alessandro replica alla Aiuto

camillo-dalessandro1d'alessandro-camillo

Dopo i nuovi attacchi della europarlamentare Daniela Aiuto alla gestione dell’aeroporto di Pescara, arriva la replica dal consigliere delegato ai trasporti Camillo D’Alessandro

Stamani in una conferenza stampa nuove bordate dalla europarlamentare Daniela Aiuto nei confronti della Regione e della Saga. A replicare è il consigliere regionale con delega ai trasporti Camillo D’Alessandro che commenta: “Ancora una volta l’on. Aiuto a dispetto del suo cognome non aiuta l’Abruzzo, non ha nessuna intenzione di farlo, piuttosto lavora contro nella speranza di poter marcare l’unico risultato sperabile dai distruttori: la chiusura dell’aeroporto”.

Nel merito D’Alessandro osserva che la Aiuto dovrebbe fare l’esatto contrario: mettere in discussione – come le risoluzioni di altri parlamentari europei hanno iniziato a fare – il sistema illogico e infondato degli “aiuti di Stato” perché in questo caso ciò che ha generato la presenza di aeroporti minori e compagnie low cost è un nuovo diritto, prima non sancito, alla mobilità aerea.
A proposito delle presunte illegittimità contestate dalla Aiuto, D’Alessandro ricorda che entrambe leggi sono state approvate in questa legislatura hanno ottenuto il crisma delle legittimità proprio perché scritte in ragione dell’ormai consolidata giurisprudenza costituzionale che recepisce i dettami dell’Unione Europea. Nel futuro ci si attende che il tema delle modifiche sia fatto non da una sola regione, ma dall’insieme delle regioni che vivono la stessa problematicità. “Certo” -conclude D’Alessandro- “se l’Aiuto ci aiutasse invece di remare contro, forse agevolerebbe il lavoro di chi cerca di cambiare le cose e di non arrendersi all’inevitabile”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.