Pescara Spezia. La vigilia di Oddo

Pescara Spezia. L’imperativo è reagire. Alle spalle il flop di Cesena. Rientra Fiorillo. Ancora ai margini Campagnaro. Conferenza di Massimo Oddo

“Fiorillo rientra. Giocherà con la maschera protettiva- afferma il tecnico biancazzurro- a Cesena è mancata in certi frangenti la lettura della partita. Ho rivisto di nuovo il match. Siamo stati lunghi. Dobbiamo essere corti e compatti. Il segreto è questo. Manca un pizzico di personalità. Non dipende solo dalla difesa. Il movimento deve essere corale. C’è una responsabilità di squadra. A volte la difesa che non sale, a volte l’attacco che non accorcia. In altre occasioni dipende dai centrocampisti. È inevitabile che ci sia malcontento. Chi non gioca non può essere soddisfatto. C’è chi reagisce bene. Chi meno. Chi si lascia andare può anche chiedere di andare via. Lo dico in generale. Non c’è nessun caso all’interno del gruppo. Non ravviso alcun mal di pancia. Io sono chiamato a fare delle scelte. Giudico e decido in base agli allenamenti, all’impegno, alla concentrazione. Conta il presente, non il passato o il curriculum.

Contro lo Spezia cercheremo di non sbagliare. È una grande squadra in questo momento in difficoltà affidata ad un allenatore( Di Carlo) di grande esperienza. Mancano sei partite al termine del girone di andata. Mi piacerebbe fare il massimo. L’obiettivo alla portata è superare quota trenta. Domani manderò in campo la squadra in questo momento più affidabile. Non terrò conto del turno infrasettimanale( martedì alle 18.30 trasferta di Brescia)”.