Pescara calcio, nel mirino altri tre colpi

La Pescara calcio vuole innervare l’organico. Due le priorità: difensore( Salamon) e attaccante( Boakje), senza trascurare il centrocampo.

L’attaccante ganese, classe ’93 di proprietà dell’Atalanta, è la prima scelta di Massimo Oddo. La punta, in uscita, dal club orobico non intende, per il momento, scendere di categoria. L’Atalanta lo darebbe in prestito secco o al massimo con valorizzazione. Le alternative di cui abbiamo già parlato sono: Falcinelli del Sassuolo che Di Francesco tiene, però, in grande considerazione e Caputo del Bari, la pista, ad oggi, più praticabile per la volontà del calciatore di cambiare destinazione. Per la difesa, invece, Sebastiani ha incontrato Mino Raiola( ripartito ieri dall’Abruzzo dove la moglie come ogni anno trascorre un periodo di vacanza), agente del polacco Salamon di proprietà della Sampdoria. Zenga, allenatore dei blucerchiati, come si dice in gergo, non lo vede.  Il difensore non vuole andare più in prestito. In assenza di richieste da club della massima serie italiana o estera, a Pescara tornerebbe molto volentieri. I dirigenti del Delfino stanno pensando di prenderlo a titolo definitivo. Il costo del cartellino è di circa 2 milioni di euro. Si tratta. C’è la volontà di fare un investimento importante per un giocatore di spessore. A centrocampo, il nodo Memushaj. L’Empoli spinge attraverso il suo procuratore Mario Giuffredi. La richiesta del Pescara è di 1 milione di euro. La sensazione è che alla fine il capitano resti alla corte di Massimo Oddo. Ma, il reparto nevralgico, a prescindere da Memushaj potrebbe arricchirsi di un altro elemento. In lizza, Laribi che, tuttavia, il Sassuolo ritiene per il momento incedibile, Giorgi che sembra intenzionato a rimanere a Bergamo e l’austriaco Marcel Buchel, ex Lanciano e Bologna, classe ’91 di proprietà della Juventus che piace tantissimo a Oddo. Da non tralasciare, infine, la pista Cristian Galano. Trattativa, per ora, congelata. Potrebbe essere il colpo di fine mercato.