Pescara calcio, il Tribunale delle Imprese deciderà

Pescara calcio. Iannascoli contro Sebastiani. Il Tribunale delle Imprese dell’Aquila deciderà prossimamente. Il 6 aprile la ricapitalizzazione. Domani il Como.

Ieri il primo round nel capoluogo di regione davanti al Tribunale delle Imprese. Oggetto del contendere: l’approvazione del bilancio del Delfino al 30 giugno 2015. All’epoca dei fatti il voto contrario di Danilo Iannascoli dimessosi, a fine ottobre, dalla carica di Amministratore Delegato del club, ma sempre socio della compagine. Tre le richieste avanzate dall’ex Ad: 1) sospensiva degli effetti del bilancio al 30 giugno 2015; 2) sospensiva del verbale del Cda di approvazione del bilancio; 3) sospensiva del nuovo Cda eletto. Ieri davanti al Tribunale delle Imprese hanno preso la parola gli avvocati Milia e La Morgia in rappresentanza del club, Balestra e Rodriguez in rappresentanza di Iannascoli. Il Tribunale delle Imprese dell’Aquila si è riservato di decidere. Quando? Difficile prevederlo. Intanto nelle giornate di martedì 5 aprile in prima convocazione e di mercoledì 6 aprile in seconda convocazione, è stata già fissata l’assemblea dei soci del club per la ricapitalizzazione pari a circa 4 milioni di euro.

E domani in campionato, contro l’ultima della classe, sarà tassativamente vietato sbagliare. Certe le assenze di Zampano causa squalifica, Crescenzi, Mazzotta, Coda causa infortunio. Emergenza, dunque, sulle corsie laterali del reparto arretrato. Se Vitturini rientrato dagli impegni con la nazionale under 19 sta bene, giocherà a destra mentre Fornasier verrà dirottato a sinistra. Altrimenti debutterà il giovane Ventola, classe ’97, con Fornasier impiegato sulla fascia destra come a Terni. Al centro sarà Mandragora ad affiancare Campagnaro. Ergo, panchina per Zuparic. In mediana il trio Torreira- Memushaj- Verre. Sulla trequarti Benali e Caprari, altro rientro importante, alle spalle di Lapadula. Nel Como il tecnico Stefano Cuoghi, che ha allenato il Giulianova nella stagione1997-98, deve rinunziare al solo Cassetti fermato per un turno dal giudice sportivo. 3-5-2 il sistema di gioco. In difesa sembrano scontati i rientri dell’argentino Casasola e di Giosa. Al loro fianco Ambrosini. Esterni Lanini e Madonna; Bessa regista; Cristiani e uno tra Basha e Fietta mezze ali; davanti, il tandem Ganz( 14 gol in campionato) e l’ex Pettinari. Dirige il debuttante Rapuano di Rimini, prima direzione con i biancazzurri. Lariani ultimi in classifica con 27 punti, staccati di sette lunghezze dal quart’ultimo posto occupato dal Vicenza.