Pescara Ascoli non è ancora finita

Pescara Ascoli. Il D.g. Lovato “Oddo? Pensi di più alle sue cose così come il Presidente. Lapadula provocatore”. Sebastiani “Lovato? Mi relaziono con Bellini”.

Pescara-Ascoli non è ancora finita. L’ennesima miccia è stata innescata questa volta dal direttore generale dell’Ascoli Gianni Livato che su Piceno Time ha testualmente dichiarato

“La rissa finale parte da una sberla rifilata da Bruno a Mitrea ma di tutto ciò non c’è traccia nel referto del giudice sportivo. Milanovic, invece, ma faremo subito ricorso, è stato squalificato per tre giornate. Non ci è piaciuto l’atteggiamento dei massimi esponenti del Pescara al termine della partita. Oddo parla di un nostro modulo 10-0 ? Noi invece lo ringraziamo per lo schieramento 1-9 presentato ad inizio secondo tempo che ci ha permesso di arrivare due volte davanti al loro portiere nel giro di sei minuti, per poi ravvedersi ed inserire Fornasier al posto di Pasquato per una difesa di nuovo a quattro. In due partite contro il Pescara abbiamo segnato 5 gol con una media di 2.5 molto più alta dello 0.89 che rappresenta il nostro indice generale in campionato. Abbiamo conquistato con merito 4 punti in due partite tra andata e ritorno. Quindi è meglio che Oddo pensi alle sue cose. Stessa cosa dicasi per il Presidente Sebastiani che ha parlato di un presunto risentimento dei nostri giocatori nei confronti di Lapadula perché ex Teramo. Vorrei fargli notare che, sabato, della squadra dello scorso anno, il solo Lanni era in campo. Anzi è stato proprio Lapadula a caricare eccessivamente il match ed ad avere atteggiamenti provocatori nei nostri confronti sia durante che al termine della partita”.

La replica del Presidente del Delfino Daniele Sebastiani che al nostro sito www.rete8.it ha affermato

“Io sono abituato a relazionarmi con i miei omologhi, ovvero i presidenti, e quindi, semmai, con Bellini. Non di certo con Lovato che pure a fine partita mi ha stretto la mano dicendomi “Spiace per il finale. Sono cose che succedono”. Io, a differenza di Lovato, sono abituato a parlare in faccia alle persone. Sulla rissa finale stendiamo un velo. Hanno diffuso notizie infondate: testata di Lapadula a Del Fabro dopo il triplice fischio, addirittura frattura del settore nasale. Le immagini hanno seccamente smentito certe cattiverie che, purtroppo, ho ascoltato con le mie orecchie. Si è trattato di uno scontro aereo assolutamente fortuito. Lapadula è un calciatore esemplare. Lovato dovrebbe riflettere, e tanto, prima di parlare. Mi risulta che a gennaio dello scorso anno abbia tentato di tutto e di più per prendere, senza riuscirci, Lapadula dal Teramo. E adesso ne parla così? Bisognerebbe dare l’esempio. Mi pare, invece, che accada tutto il contrario. Di una cosa sono certo perché ero lì in quel momento. Nel concitato dopo partita il nostro Remo Firmani responsabile dell’area marketing è stato aggredito da un tesserato dell’Ascoli. Firmani stava cercando di sedare gli animi ed è stato raggiunto da un colpo proibito. A quel punto l’ho trascinato negli spogliatoi. E poi, io mi tengo stretto Oddo, soprattutto i 49 punti in classifica. L’Ascoli mi pare che debba pensare seriamente ad altri obiettivi”.