Inter Pescara, le voci dei protagonisti

Inter Pescara. Confronto impari. Di certo, l’impegno non fa difetto. Quindicesimo ko in 21 match. D’Ambrosio, Joao Mario, tris di Eder viziato dal fuorigioco di Icardi.

Le parole dei protagonisti

Eder-attaccante Inter

“Buona partita. Gran primo tempo. Contento per il gol. Non è un problema partire dalla panchina. L’importante è farsi trovare sempre pronti. Siamo una squadra forte. Adesso pensiamo alla Lazio in Tim Cup, poi alla Juventus. Il Pescara ha fatto quel che ha potuto”.

Pioli- allenatore Inter. Sono 25 i punti conquistati dal tecnico emiliano in dieci partite della sua gestione.

“Sono contento. L’avversario non è stato sottovalutato. Ottimo primo tempo. Dedico questa vittoria ai miei giocatori. Dico loro di continuare così. Sette vittorie consecutive, ma non abbiamo fatto nulla. L’obiettivo è centrare la qualificazione in Champions League. L’Inter deve stare come minimo lì”.

Massimo Oddo- allenatore Pescara

“Abbiano il dovere di dare il massimo. L’anomalia è non aver mai vinto. La sconfitta di questa sera rientra nella normalità. Non bisogna mollare. Dispiace tantissimo subire sempre tanti gol su palla inattiva. Noi ci lavoriamo in settimana. Evidentemente abbiamo dei limiti. Il fardello della classifica comincia a pesare. Non c’è la necessaria spensieratezza. Abbiamo provato a giocare a 5, ma non è nelle nostre corde. Caprari via ? Non credo proprio. L’anno scorso abbiamo gioito, in questa stagione dobbiamo soffrire tutti insieme. Se qualcun altro volesse andare via resterei molto deluso. L’Inter è una grande squadra sulla quale ha inciso profondamente il lavoro di Pioli. Abbiamo provato a dare una spinta grazie al mercato, ma finora non c’è stata possibilità di impiego. Speriamo di recuperarli”.

Alessandro Bruno- centrocampista Pescara

“Sui gol subiti, nel primo non eravamo pronti in marcatura. Sul secondo sono stati molto bravi. Il terzo è viziato dal fuorigioco di Icardi. Dobbiamo continuare a lottare. Ci vuole una scintilla, anche un pizzico di buona sorte. Chiedo per le prossime due partite casalinghe il sostegno dei nostri tifosi. Inizialmente giocavamo un calcio brillante magari senza il necessario equilibrio, adesso c’è anche un po’ di paura. Giocare col Pescara per me è un sogno. Resterei qui anche in serie D. Già lo seguivo ancora prima di firmare due anni fa. Per me è un onore giocare con questa maglia”.

Nel video, l’intervista telefonica al Presidente Sebastiani “Caprari e Verre con noi fino al termine della stagione”