Cagliari Pescara: le voci dei protagonisti

Cagliari Pescara. Dominio assoluto nel primo tempo. Otto occasioni un solo gol. Nella ripresa il ribaltone. Rigore solare negato a Lapadula. Incredibile!

Oddo

“Per un’ora abbiamo stradominato. Il rammarico è non aver chiuso la partita. È mancato un pizzico di determinazione e cinismo. Finanche il pari sarebbe stato stretto. Usciamo rafforzati. Il rigore su Lapadula? Amen, in altre occasioni ci è andata bene. Sul secondo gol era momentaneamente fuori dal campo Mandragora deputato a coprire sul primo palo. Anche un po’ di sfortuna. Mi mantengo basso: a fine primo tempo avremmo meritato di stare sul 3-0. Possiamo a maggior ragione puntare alla serie A diretta”.

Benali

“Grande prova di squadra soprattutto nel primo tempo. Andiamo in campo per divertirci giocando splendidamente. Abbiamo sbagliato tanto sotto porta. Dipende da noi ma anche dalle altre. Se il Crotone vince a Salerno ci stacca di 10 punti. Dobbiamo tornare alla vittoria”.

Melchiorri

“Un abbraccio a tutto i tifosi biancazzurri. Il Pescara può salire in serie A direttamente. Noi ci abbiamo creduto. Nessun rancore per i fischi dell’andata. Pescara nel cuore”.

Torreira

“Sono molto felice per il gol, il primo in serie B. Sono anche arrabbiato, però, perché pur dominando per lunghi tratti, abbiamo perso. La prestazione è stata comunque di altissimo livello. Ringraziamo i tifosi a dir poco straordinari”.

Rastelli

“Forse il Pescara ha fatto anche qualcosa in più per meritare anche di vincere, bisogna essere onesti e obiettivi. L’errore del Pescara è stato quello di non chiudere la gara e noi nel secondo tempo abbiamo aggredito di più e abbiamo iniziato a macinare più gioco. Nel primo tempo sicuramente grandissimo merito del Pescara, che nel corso della sapeva quali erano le pedine mancanti e ha preparato bene la gara. Il Pescara ha dimostrato di poter tentare di riprendere una tra noi e Crotone, giocando in questo modo credo che nulla sia precluso.”

 

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L’intervista a Massimo Oddo: