Attiva, ex lavoratori in tenda: “Da qui non ce ne andiamo”

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Gli ex lavoratori interinali di Attiva non hanno intenzione di togliere le tende da piazza Italia, dove da oltre tre mesi vivono, dormono e combattono per il loro posto di lavoro.

Il sindaco Alessandrini ha chiesto lo sgombero del presidio in cambio di un tavolo istituzionale permanente che si occupi della delicata vertenza. Dalla tenda di Piazza Italia i precari prendono tempo, al momento non hanno intenzione di andare via, almeno fino a martedì, quando ci sarà un incontro con il primo cittadino. I precari di Attiva chiariscono che passeranno in tenda anche la giornata di Pasqua e il Lunedì dell’Angelo. Oggi, hanno pulito simbolicamente la fontana di piazza Italia.

“Il sindaco ha parlato prima di decoro, ora di ordine pubblico – dicono gli ex interinali – ma è lui che non ha saputo gestire la situazione. La nostra battaglia prosegue.”

Dal 9 gennaio, per oltre due mesi, a turni prestabiliti, i precari di Attiva, messi alla porta per via di un concorso pubblico, nonostante avessero maturato molti anni di servizio, seppure a tempo determinato, hanno presidiato la piazza del Municipio di Pescara per tenere desta l’attenzione sulla loro complessa e drammatica situazione. In attesa di un parere da parte del Ministero del Lavoro circa il loro possibile reintegro hanno comunque deciso di continuare nella loro pacifica protesta, attraendo anche l’affetto e la sensibilità dei Pescaresi.

Il Video: