Roma: è il giorno di Ombrina

Al Ministero dello Sviluppo Economico la conferenza di servizi per la decisione sul via libera ad Ombrina Mare 2. Confermato il perere positivo. I Funzionari del Ministero confermano le autorizzazioni. La delusione dei manifestanti. Preannunciata a loro carico una denuncia penale.

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Anche stavolta, così come nella prima riunione aggiornata ad ottobre, presidio del mondo “No ombrina” sotto il MISE. Insieme ai sindaci abruzzesi anche parlamentari e consiglieri regionali che giovedì scorso hanno approvato la legge sul Parco Marino, un ulteriore paletto che punta ad ostacolare l’insediamento petrolifero della Rockhopper. L’orientamento del Governo sarebbe comunque quello di non tenere conto delle novità legislative intervenute, come già accaduto per la legge regionale sulle 12 miglia. Lunedì scorso la Provincia di Chieti e 14 Comuni hanno presentato un ricorso al TAR del Lazio per chiedere una sospensiva. Le associazioni ambientaliste hanno chiesto, inoltre, la mobilitazione delle marinerie del territorio per tutelare il Mare Adriatico, profondamente minacciato dalle attività dell’uomo. Ieri a Roma si è tenuta un’assemblea dei comitati No Triv per lanciare il referendum contro alcuni articoli dello Sblocca Italia.

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Per tutta la giornata qui aggiornamenti in tempo reale dal nostro inviato a Roma Fabio Lussoso.

15,10 Per le reazioni clicca qui

15,05 I rappresentanti delle associazioni abruzzesi denunciano penalmente i Funzionari del Ministero che oggi hanno assunto delle decisioni che non potevano assumere alla luce delle leggi e dei documenti emanati in queste settimane.

15,00 Il Ministero conferma il parere positivo. La delusione dei manifestanti. Si attendono gli Amministratori locali per ascoltare i loro commenti.

14,45 Si sta verbalizzando la chiusura di lavori. Il Ministero intenzionato a proseguire sulla sua strada! Delusi gli ambientalisti! Ma intenzionati a proseguire la loro protesta. Prosegue la battaglia nelle sedi opportune!

14,25 Il Tavolo di Confronto con il Ministero e’ ancora in corso C’è attesa per la decisione finale  anche se l’orientamento e’ quello di un rinvio. I manifestanti chiedono la sospensiva.

13,25 Tavolo di confronto verso la chiusura. Posizioni ancora distanti. Si dovrebbe andare verso un rinvio.

13,00 Riprendono i lavori del tavolo di confronto tra i rappresentanti del Ministero dello Sviluppo e gli Amministratori locali abruzzesi, ma le posizioni restano ancora distanti! La proposta avanzata in questi istanti, “un rinvio. I manifestanti urlano a gra voce, REVOCA”! Pensano di vincere sfiorandoci ma non sanno con chi hanno a che fare!

12,45 Dibattito molto acceso presso la sede del Ministero. Concessi dieci minuti di sospensione! I lavori riprenderanno a breve. Anche se qualche Amministratore Abruzzese è’ intenzionato ad abbandonare il tavolo per come si stanno mettendo le cose. In strada i cori dei manifestanti.

12’30 Dalla riunione, “nulla è’ stato ancora deciso, i rappresentanti abruzzesi stanno battagliando al tavolo col Ministero per far valere le proprie ragioni.

12,30 “Mare e costa e’ tutta roba nostra” i manifestanti chiedono che sia difesa l’economia del trabocc

12’15 Si diffonde un’indiscrezione tra i manifestanti… I rappresentanti del Ministero avrebbero dato il via libera ad Ombrina Due. I manifestanti si agitano e montano le proteste. La voce rientra dopo alcuni minuti e per il momento si torna a manifestare con cori e slogan.

12,00 “Hanno venduto i permessi di ricerca alle Società Petrolifere come se fossero delle patenti di guida. Troppe le irregolarità commesse. ” Un appello a Confindustria, perché difendi solo i petrolieri? Difendete anche le altre categorie.”

11,45 “Siamo abruzzesi, siamo pastori non siamo pecore cari signori. Pane e olio, senza petrolio. C’è l’Abruzzo da rispettare via i pirati dal nostro mare”. Questi gli slogan intonati da circa 150 manifestanti del Coordinamento ‘No Ombrina’ sotto al ministero dello Sviluppo Economico a Roma

11,30 Davanti al Ministero rappresentanti delle Associazioni, Ambientalisti ed Amministratori Locali contro la petrolizzazione in Abruzzo. Prosegue la Conferenza con i rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico. Alla riunione partecipano la Regione Abruzzo con il sottosegretario all’Ambiente Mario Mazzocca, le Province di Chieti e Pescara, 35 comuni tra cui Pescara, Francavilla, Ortona, Lanciano, Fossacesia; naturalmente le direzioni competenti del ministero. Si attendono le prime indiscrezioni.

Ore 11,00 la Conferenza di Servizio vede la partecipazione di numerosi Amministratori locali, presente anche il Vice Presidente della Regione Giovanni Lolli.

Ore 10,00 –  Da segnalare che, rispetto alla precedente manifestazione si è registrata una sensibile flessione di partecipanti, che comunque vogliono far sentire ugualmente con forza la loro voce. Due i pullman partiti dall’Abruzzo. Giunti alla barriera di lunghezza i due mezzi sono stati scortati dagli agenti della DIGOS sino la sede del Ministero dello Sviluppo Economico.

Ore 9,00 – L’Associazione Nuovo Senso Civico ha reso noto il contenuto di una diffida che ha presentato al Governo, all’indomani della istituzione del Parco marino regionale:  SCARICA QUI IL TESTO

No Ombina “Noi vogliamo vivere nella nostra terra. Lasciateci in pace”Si alzano i cori #NoOmbrina

Posted by Rete8 on Lunedì 9 novembre 2015

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.