Gli arrosticini abruzzesi conquistano Mosca

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Gli arrosticini conquistano Mosca grazie a una delegazione di imprenditori abruzzesi in Russia, per promuovere le eccellenze della nostra regione.

Gli arrosticini abruzzesi (e non solo) conquistano Mosca grazie ad alcuni imprenditori che sono in questi giorni in Russia per promuovere le eccellenze agroalimentari e della moda della nostra regione. Angelo D’Ottavio, Tiziano Petrucci, Luca Labricciosa e Domenico Mascia si sono fatti immortalare nella foto che vedete, nientemeno che in Piazza Rossa, con tanto di arrosticini alla mano, in modo goliardico certo, ma con un obiettivo concreto e fruttuoso, far conoscere gli arrosticini e gli altri prodotti tipici abruzzesi alla Grande Madre Russia. Sei imprese dell’agroalimentare e della moda che aderiscono alla rete Abruzzo&Oltre, sono a Mosca da martedì scorso fino al 20 dicembre, dove hanno portato vino, salumi, maglieria in fibra naturale e… appunto, gli arrosticini e accessori utilizzati per questo prodotto simbolo della terra abruzzese. Il viaggio si inserisce tra le iniziative del contratto di rete Abruzzo&Otre, che promuove progetti di internazionalizzazione in sinergia con  partner italiani e stranieri. Dopo le prime esperienze dell’estate e dell’autunno scorsi,  le imprese associate nel contratto di rete, affrontano ora la missione in Russia.  La delegazione, guidata dell’export manager Luca Labricciosa, sta incontrando, in tre diversi meeting, buyer russi (e non solo) e proporre loro l’inserimento delle produzioni abruzzesi nei loro circuiti commerciali. Il progetto è nato per volontà dell’imprenditore e vinosopho Franco D’Eusanio due anni fa, a Nocciano, nella sede dell’azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti biologici che ha aggregato, nel contratto di rete altre imprese del settore food e fashion. L’export manager della rete  Luca Labricciosa annuncia che l’obiettivo è quello di permettere alle imprese del contratto Abruzzo&Oltre di conquistare nuovi mercati, tra i quali, appunto, la Russia.