Lavoro, nel 59% delle ispezioni trovate irregolarità

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Su un totale di 2.917 aziende sottoposte a controllo nel 2015 dalla Direzione territoriale del Lavoro di Chieti-Pescara, nel 59% dei casi sono state accertate irregolarità: 1.279 le posizioni lavorative irregolari.

I casi accertati di lavoro in nero sono stati 635, di cui 31 nel settore agricolo, 112 nel settore edile, 62 nel settore industria e 430 nel settore terziario (soprattutto nei pubblici esercizi, con 196 casi). In 114 aziende è stata riscontrata una percentuale di lavoratori in nero superiore al 20% dell’organico in forza e di conseguenza è stata adottata la sospensione dell’attività produttiva fino alla completa regolarizzazione dei rapporti di lavoro e al pagamento delle relative sanzioni. Il maggior numero di sospensioni è stato adottato nei settore terziario e prevalentemente nei pubblici esercizi. I casi accertati di riqualificazione del rapporto di lavoro sono stati 201, in prevalenza false collaborazioni ricondotte a rapporti di lavoro subordinato, ed i settori in cui il fenomeno risulta più diffuso sono il commercio e i servizi alle imprese. Le violazioni in materia di orario di lavoro sono state 304 e sono state accertate con prevalenza nell’industria manifatturiera. Poco rilevanti i casi di sfruttamento di lavoro minorile (solo un caso accertato) e di lavoro di extracomunitari clandestini (5 casi accertati), mentre sono state contestati 20 casi di somministrazione illecita di manodopera, tra cui un caso riconducibile al fenomeno del nuovo reato di caporalato accertato nel settore manifatturiero in provincia di Chieti. I controlli effettuati dall’ufficio sulla regolarità dei rapporti di lavoro hanno consentito di accertare un’evasione contributiva per oltre 9 milioni di euro di imponibile ed hanno consentito all’erario di incassare un importo complessivo di 644 mila euro per sanzioni amministrative pecuniarie. Sono stati invece 248 i rapporti inviati dagli ispettori all’autorità giudiziaria per violazioni aventi rilevanza penale emersi nel corso degli accertamenti effettuati nel 2015.