A Nando Dalla Chiesa il “Tralcetto dell’Amicizia”

E’ stato assegnato al docente universitario, sociologo e scrittore, Nando Dalla Chiesa, il “Tralcetto d’oro dell’Amicizia” nella XVI edizione.

Più che un premio, un simbolo di amicizia e valori veri, ha detto il patron della iniziativa Marcello Zaccagnini, titolare della nota cantina di Bolognano dove si è svolta la cerimonia. A 35 anni dall’uccisione del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato conferito il riconoscimento al figlio Nando. La decisione è stata assunta dalla giuria composta da Carlo Casciani, Antonio Cicchetti, dal Generale di Corpo d’Armata ed ex Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Luigi Federici, dal giornalista Giulio Borrelli e dall’imprenditore Marcello Zaccagnini.

Gli organizzatori ricordano che:
“Il riconoscimento è stato istituito a ricordo dell’amicizia tra Ciccio Zaccagnini, il papà di Marcello e Giuseppe Prisco entrambi combattenti in Russia con il Battaglione Alpini L’Aquila durante il secondo conflitto mondiale e viene attribuito ogni anno a una personalità che si sia particolarmente distinta in campo artistico, culturale o nel sociale.”

La cerimonia è stata presentata dal giornalista Stanislao Liberatore.

Nando Dalla Chiesa, nel suo intervento, ha parlato del valore dell’amicizia, lo stesso che gli era stato insegnato dal padre, del quale ha raccontato il rapporto più intimo di figlio, oltre al ruolo pubblico e di uomo dell’Arma. Ha ribadito l’importanza degli amici poi, anche dopo la morte del padre. Gli stessi che sono andati a casa sua non solo per consolarlo dell’atroce perdita ma anche per “difenderlo da possibili attacchi”, ha detto. “Al mio 60 esimo compleanno ho invitato 1.400 amici: sono tutto il patrimonio che ho.” E ancora, a chiosare il suo toccante racconto: “Questo paese ha diritto di avere un futuro che è coerente con le persone che hanno perso la vita per difenderlo, ha concluso Dalla Chiesa.”

Nell’albo d’oro della manifestazione, figurano, tra gli altri, i nomi dei giornalisti e scrittori Sergio Zavoli e Roberto Gervaso, dell’avvocato Giuseppe Prisco, del compositore e musicista Ennio Morricone, del cantante Little Tony, del regista Ermanno Olmi, degli attori Lino Banfi, Gigi Proietti, Bud Spencer e Lando Buzzanca, dell’autore e conduttore di programmi televisivi Giancarlo Magalli, del presentatore e doppiatore Fabrizio Frizzi, di Gianni Letta e dell’ex ministro per la Famiglia e la Solidarietà sociale Antonio Guidi. La cerimonia di premiazione si è svolta nell’Azienda Agricola “Ciccio Zaccagnini” a Bolognano teatro di diverse iniziative e manifestazioni legate alla cultura all’arte, allo spettacolo e, non ultima, alla solidarietà.