Regione Abruzzo sempre più “social”

social-media1BELCHATOW POLAND - MAY 02 2013: Modern white keyboard with colored social network buttons.

Social media: la Regione Abruzzo ente pilota per l’uso di web, social e chat.

La Regione Abruzzo come un “laboratorio” per sviluppare la nuova comunicazione pubblica via web, social e chat, con l’intento di migliorare i servizi e cambiare il rapporto tra PA e cittadini. Allo scopo, dal 20 ottobre a Pescara, si inaugura il corso “La Pubblica Amministrazione a due vie: comunicazione, trasparenza e uso strategico dei social media”, realizzato da Formez PA in collaborazione con #PAsocial. La giornata sara’ comunque tramessa in diretta su Faecbook REGIONE ABRUZZO, a partire dalle ore 11. Dopo l’esperienza di #PAsocial, partita sempre da Pescara nella scorsa primavera, tale percorso formativo si concretizza e consentira’ ai partecipanti di acquisire le competenze indispensabili a governare la complessita’ del mondo social, configurandosi come un’esperienza pilota per promuovere un utilizzo professionale e consapevole dei social media, nella Pubblica Amministrazione. Il corso e’ rivolto ai giornalisti dell’Ufficio stampa della Giunta regionale che curano gia’ da qualche anno i profili facebook e twitter: attualmente, ad esempio, il profilo facebook di Regione Abruzzo ha 16.219 ‘mi piace’, collocandosi a meta’ classifica tra quelli delle regioni, e per le dirette Facebook e’ stato strutturato un piano editoriale per narrare attraverso interviste come la Regione spende le risorse europee. Durante la prima giornata si affrontera’ il ruolo del nuovo comunicatore pubblico, alla luce delle norme su trasparenza e PA digitale. Si parlera’ poi di strategia dell’amministrazione sui social e di social media policy. Ogni lezione, dal taglio tecnico-operativo, servira’ ad approfondire le caratteristiche e le potenzialita’ dei vari strumenti (Twitter, Whatsapp, Telegram, Youtube) a disposizione della PA. Due webinar saranno poi dedicati all’utilizzo dei social nei processi partecipativi online e al tema degli open data.