Premio Cicognini al M°Ennio Morricone

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Nell’ambito della settima edizione del Festival Alessandro Cicognini, il Premio Oscar Ennio Morricone riceve oggi il riconoscimento dedicato alla memoria del celebre compositore del cinema neorealista.

Questa sera, alle ore 19 nella “Sala Trevi” di Roma, il Maestro Ennio Morricone riceverà il “Premio Internazionale Cicognini”. La manifestazione, organizzata dal Cresnac (Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini) diretto dal compositore Davide Cavuti, è in collaborazione con il “Centro Sperimentale di Cinematografia” di Roma, la “Cineteca Nazionale” e il comune di Francavilla al Mare.
Alla cerimonia presenzieranno personaggi del mondo della cultura e del cinema quali il presidente della “Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia” di Roma Felice Laudadio, attori, registi e compositori. Condurrà l’evento la giornalista Mila Cantagallo.
Dopo la consegna del Premio, i presenti potranno assistere alla proiezione del docu-film “Un’avventura romantica” sulla storia del celebre compositore, già presentato alla “Mostra del Cinema di Venezia” 2016.

“È un privilegio assoluto per me premiare una vera icona della musica da film, un compositore conosciuto ed amato in tutto il mondo – ha commentato il compositore Davide Cavuti, direttore del Centro Studi Nazionale Cicognini – la sua partecipazione al Festival Cicognini rappresenta una tappa fondamentale nella nostra opera di divulgazione dell’opera di un abruzzese per molti anni dimenticato dalle istituzioni”.

Il Centro Studi Nazionale “Cresnac” intitolato al celebre compositore abruzzese, è nato nel 2011 per volontà del maestro Davide Cavuti. Il progetto ha coinvolto molte stelle del cinema e della cultura tra cui Michele Placido, Ugo Pagliai, Umberto Scipione, Stelvio Cipriani, Lino Guanciale, Edoardo Siravo e gli indimenticati Giorgio Albertazzi, Pasquale Squitieri che hanno offerto la loro collaborazione per divulgare l’opera di un indimenticabile figlio della nostra terra. Anche il “Premio Oscar” Luis Enriquez Bacalov scomparso qualche giorno fa (il 15 novembre), aveva partecipato all’attività del Centro Studi Nazionale Cicognini.
Ennio Morricone ha scritto le musiche di oltre 500 pellicole cinematografiche e per la televisione firmando anche opere di musica contemporanea oltre a più di cento brani classici per un totale di 70 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Il compositore raggiunge la popolarità internazionale con le musiche dei “western all’italiana” diretti dai registi Sergio Leone, Duccio Tessari e Sergio Corbucci (“Trilogia del dollaro”, “Una pistola per Ringo”, “La resa dei conti”, “C’era una volta il West”, “Il grande silenzio”, “Il mercenario”, “Giù la testa”, “Il mio nome è Nessuno”).
Negli anni ’70 Morricone approda ad Hollywood grazie alla collaborazione con i registi americani John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Oliver Stone e Quentin Tarantino. Sono sue le musiche di film premiati all’Academy Award come “I giorni del cielo”, “Mission”, “The Untouchables – Gli intoccabili”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “C’era una volta in America”.

Dopo aver ricevuto per cinque volte la “nomination” , nel 2007 il Maestro riceve il “Premio Oscar” alla carriera “per i suoi contributi magnificenti e sfaccettati all’arte della musica da film” .
All’autore della colonna sonora di “C’era una volta in America“è stata attribuita la stella numero 2574 nella mitica “Hollywood Walk of Fame” . Nel 2016 Morricone conquista il secondo “Premio Oscar” per le musiche di “The Hateful Eight”, film di Quentin Tarantino. Tra i riconoscimenti più importanti anche
tre “Grammy Awards”, quattro “Golden Globes” un “Leone d’Oro” alla carriera e numerosi “Nastri D’Argento” e “David di Donatello”.

Alessandro Cicognini, simbolo della musica cinematografica del neorealismo e autore di opere sinfoniche e liriche, ha composto oltre trecento colonne sonore. Nato in Abruzzo nel 1906, mantenne la sua residenza a Francavilla al Mare fino agli anni ‘80, nella villa “La Romita” di fronte al “Convento” di Francesco Paolo Michetti. Scrisse le colonne sonore dei film dei maggiori registi del suo tempo quali Vittorio De Sica, Alessandro Blasetti, Mario Camerini, Luigi Comencini, Steno, Mario Monicelli. Dopo aver composto le musiche di molti capolavori cinematografici del regista Alessandro Blasetti, instaurò una lunga e proficua collaborazione con il regista Vittorio De Sica, firmando le musiche di Sciuscià”, “Ladri di biciclette”, “L’oro di Napoli”, “Miracolo a Milano”, “Umberto D.” “Il tetto”, Il giudizio universale” e tanti altri.

Le sue note hanno arricchito film che hanno scritto la storia della del grande schermo in Italia ed a livello , con protagonisti gli attori Gino Cervi, Fernandel, Peppino De Filippo, Totò, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Anthony Queen, Kirk Douglas, Clark Gable, Jennifer Jones, Montgomery Clift, Katharine Hepburne e molti altri per opere quali “Peccato che sia una canaglia”, “Ulisse”, “Guardie e ladri”, “Don Camillo”, “Pane amore e fantasia”, etc. Ad Hollywood il Maestro Cicognini lavorò nei film “Amami … e non giocare” con la regia di Ken Annakin, “Orchidea nera”, diretto da Martin Ritt ed interpretato da Sophia Loren; “Tempo d’Estate” (1955) con Katharine Hepburne per la regia di David Lean e nel 1960 per “La baia di Napoli”, con Clark Gable nel ruolo di protagonista. A fine anni Sessanta abbandonò il mondo della celluloide, in senso di disapprovazione verso le nuove produzioni cinematografiche del tempo, si liberò di tutti i suoi spartiti gettandoli nel fiume Aniene.