Da UBI Banca Teatina contributo all’Anfass Onlus di Chieti

Presso la Sede di UBI Banca Teatina cerimonia di consegna del contributo assegnato da Banca Teatina Gruppo UBI Banca ad Anfass Onlus Chieti.

Alla presenza della Presidente dell’Associazione Anfass Onlus Chieti – Gabriella Casalveri accompagnata da alcuni membri dell’Associazione e del Direttore Territoriale Area Chieti di Banca Teatina Gruppo UBI Banca – Ivano Farotti , l’AD di Banca Teatina Raffaele Avantaggiato ha proceduto personalmente alla consegna di un contributo economico assegnato dalla Banca all’Associazione.
Il contributo, finalizzato al sostegno delle attività in campo socio-educativo-ricreativo portate avanti dalla Anfass Onlus Chieti è da intendersi, afferma una nota dell’istituto di credito “come un importante segnale di attenzione da parte della Banca al mondo dei disabili ed alle Associazioni ONLUS e come partecipazione alla vita sociale del territorio, una Banca risanata, pronta a riprendere il cammino che si era interrotto per crescere insieme ai propri clienti, creare valore”.

L’Affas Onlus di Chieti è un’Associazione di Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Motoria, senza scopo di lucro, con circa 100 iscritti e persegue da oltre 60 anni esclusivamente finalità di solidarietà e di promozione sociale in campo socio-educativo-ricreativo, affinché sia garantita e promossa la piena Autonomia e la reale integrazione dei ragazzi disabili nella società, in un’ottica di maggiore qualità della vita e con l’obiettivo ultimo di creare i presupposti per il mantenimento delle loro potenzialità residue di tipo fisico ed intellettivo. In particolare, impegnano i ragazzi disabili in varie attività (motoria, teatrale, ballo e canto) e attraverso attività manuali (laboratori di pittura, ceramica, vetro, gesso, cucina ) favorendo la socializzazione, l’arricchimento delle relazioni interpersonali e il miglioramento della percezione del Sé e permettendo lo sviluppo delle capacità motorie e sensoriali.

Nel campo la Capogruppo UBI Banca è attiva con la sua divisione commerciale UBI Comunità specificatamente dedicata al mondo del Terzo Settore e dell’Economia Civile che si prefigge l’obiettivo di rispondere in forma tempestiva ed efficace, anche attraverso la valorizzazione della prossimità territoriale, alle peculiari necessità delle diverse realtà del Terzo Settore, al fine di sostenerne processi di crescita sostenibile e di innovazione sociale.
In quest’ottica UBI Comunità con la trust company UBI Trustee, Anffas Onlus Nazionale e Gruppo Cooperativo CGM, hanno sottoscritto un protocollo di intesa per la realizzazione del progetto “Trust in Life” al fine di dare concretezza alla Legge sul “Dopo di noi”.
Obiettivo del progetto TRUST IN LIFE è di costruire modelli di intervento coesivi ed efficienti rivolti alle persone con grave disabilità e alle loro famiglie per favorire la piena realizzazione di percorsi di vita autonomi ed inclusivi, mettendo loro a disposizione supporti finanziari, strumenti e modelli di servizio innovativi, con particolare riferimento a quelli per il “Durante e Dopo di Noi” gestiti attraverso lo strumento giuridico del trust (rif. Legge sul “Dopo di noi”, n. 112/2016, che introduce “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” e che ha come obiettivo il favorire il benessere e la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con “disabilità grave” non determinata da invecchiamento).

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.