Si sveglia la Marsica, boato nella notte alle 3.33: ma non è terremoto

Tante segnalazioni sui social in Marsica: boato la notte scorsa (tra il 31 agosto e il 1 settembre) scuote dal sonno. Ma non è una scossa di terremoto.

Il rumore, fortissimo, è stato distintamente avvertito dalla popolazione alle 3.34 della notte, non soltanto in Marsica ma anche nel frusinate. Finestre tremanti, sirene degli impianti di allarme che hanno iniziato a suonare e c’è anche chi riferisce di contatori elettrici saltati. In tantissimi confermano sui social di essersi svegliati di soprassalto. C’è anche chi ha pensato al terremoto, ma non c’è stata alcuna scossa. Escluso anche l’incidente di qualsivoglia altra natura. L’esplosione così fragorosa potrebbe avere una spiegazione verosimile soltanto con un enorme tuono, pur in una notte quasi in tutta la zona senza pioggia. Chi era già sveglio afferma di aver visto un intenso lampo. Dopo il lungo e potente rumore, un brevissimo e intenso scroscio d’acqua è stato in effetti sentito: un fenomeno naturale accentuato dall’enorme umidità nell’atmosfera, indiziata principale per aver ha creato la proverbiale… tempesta in un bicchiere.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.