Servizi di soccorso, volontari denunciano tariffe troppo basse

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Le 12 associazioni di volontariato che svolgono l’attività di soccorso in emergenza con l’ ambulanza in un documento inviato ai vertici della Asl di Pescara, denunciano le tariffe troppo basse per la copertura del servizio.

Nel corso di una conferenza stampa il Presidente della CRI di Pescara, Fabio Nieddu, con il Governatore della Misericordia, Berardino Fiorilli ed il Presidente della CRI di Penne Montesilvano, Gianni Taucci, hanno denunciato come a causa di tariffe troppo esigue si rischia di non poter più garantire il servizio su tutto il territorio. Documenti alla mano, i responsabili delle associazioni di volontariato hanno dimostrato come il costo effettivo per un’ora di servizio di emergenza in area cittadina si attesta a 46,03 euro. La copertura economica stabilita dall’Avviso per manifestazione d’interesse per l’affidamento in convenzione stilato dalla Asl di pescara, la cui scadenza lo ricordiamo è fissata al prossimo 10 maggio, è ben al di sotto di questa cifra. Un anno fa, hanno ricordato i rappresentanti delle associazioni di volontariato, la stessa Asl di pescara aveva previsto un bando la cui copertura prevedeva tariffe quattro volte superiori a quelle del bando del 2010. Ad un anno di distanza la Asl di pescara ha ritoccato le stesse fissandole al di sotto delle tariffe del 2010. Le associazioni di volontariato chiedono alla Asl e all’Assessore regionale alla Sanità di trovare un giusto compromesso per poter garantire un servizio vitale per la collettività.

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