Pescara, verrà completata la Città della Musica

Il Vicesindaco di Pescara, Antonio Blasioli, assicura che la Città della musica sarà completata. Ci sono i fondi necessari, ha assicurato l’assessore ai Lavori Pubblici Blasioli rispondendo alle critiche sollevate dall’esponente di Forza Italia, Vincenzo D’Incecco.

Il vice capogruppo del partito azzurro in Consiglio Comunale, Vincenzo D’Incecco, nei giorni scorsi, aveva sollevato forti perplessità sui fondi che il Comune avrebbe dovuto spendere per completare l’opera situata in Via Raiale nei pressi del cementificio. Oltre 4 milioni di euro. Blasioli, ha sottolineato che l’opera sarà finanziata con i fondi del Masterplan del Governo Renzi. Grazie al Masterplan, ha sottolineato ancora Blasioli, sarà a disposizione un  milione di euro dalla Regione Abruzzo per proseguire con i lavori. La città della Musica sarà completata con i laboratori, le aule didattiche e l’auditorium. Per gli arredamenti i fondi giungeranno dal bando per le periferie. Una volta completata l’opera, ha concluso Blasioli, si procederà ad affidare la gestione attraverso un apposito bando. L’esponente di Forza Italia D’Incecco aveva sottolineato come per trasformare l’ex inceneritore il comune avesse speso dopo i primi 2,3 milioni di euro altri 300 mila euro per risanare i danneggiamenti compiuti dai vandali.

3 Commenti su "Pescara, verrà completata la Città della Musica"

  1. Giusto a titolo di informazione. La “Città della Musica” affonda le sue radici ben prima dello Store di vendita degli strumenti musicali, infatti era già stata denominata così a seguito del programma urban II, nel 2000, nella quale la città di Pescara si è classificata al terzo posto. Il programma includeva l’ex inceneritore che è stato oggetto della settima edizione del concorso dedicato ai giovani professionisti dal nome EUROPAN. Il Comune si è avvalso dei giovani progettisti per portare avanti il progetto (cosa ahimè rara in Italia) e concretizzarlo nella “Città della Musica”. Lieta quindi di sapere che la struttura sarà resa operativa. L’Italia non si evolverà mai se anteporrà le battaglie di partiti alla cura dei beni della comunità. Noi cittadini italiani abbiamo due doveri soltanto: 1) pensare che le città sono un bene comune e curarlo come fosse casa nostra; 2) non vivere nell’ignoranza ma essere informati e aiutare le forze politiche destra, sinistra, centro o qualsiasi cosa siano a fare il loro “DOVERE”.

  2. Credevo che un commento utile e garbato potesse non far incorrere questo prezioso vicesindaco Blasioli dal titolare il già nominato casermone “Città della musica” già presente nel nostro territorio a pochi “passi” da Pescara come un grosso Store per la rivendita di strumenti musicali! Forse la redazione o il il signor fabio lussoso ha deciso di non interferire sul politico pescarese, non contraddicendolo! Non pensavo di avere scritto bestemmie o cose oltraggiose! In campagna……..elettorale!

  3. david celiborti | 13/02/2018 di 12:12 |

    Bisognerebbe ricordare a questo assessore Blasioli, privo di qualsiasi senso di originalità, che il nome che vuole affibbiare al suo casermone musicale “Città della Musica” esiste già ed una rivendita poco distante da Pescara ed abbastanza versatile di strumenti musicali! Si potrebbe verificare confusioni(come d’altronde è abituato a fare il Pd molto spesso: confondendo ceci per fagioli!) si consiglia per omonimìa un’altra titolatura! Grazie!

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