Pescara, vandali in azione nel centro cittadino

Magari non sono gli stessi, quelli che due anni fa appiccarono il fuoco al ponte di legno della pista ciclabile lungofiume e quelli che vanno in giro di notte a squarciare le tende dei locali del centro di Pescara, ma sono comunque vandali in azione che non fanno bene alla città.

Dire che si tratta di persone stupide forse non basta e non rende l’idea, dire che sono giovani non li assolve, dire che i controlli sono inadeguati è più un effetto che una causa. Però viene ugualmente da chiedersi perché, in una città di provincia come Pescara, nella quale il disagio sociale sembra meno profondo di quello estremo delle metropoli, circolino persone che non hanno di meglio da fare che tagliare tende o mettere fuoco ai ponti. Intanto, mentre il Comune annuncia l’avvio dei lavori per la riapertura del ponte di legno ciclopedonale sul Pescara, danneggiato dall’insensatezza di chi gli ha dato fuoco, gli esercenti del centro cittadino devono vedersela con chi se ne va in giro di notte a distruggere i tendalini esterni dei loro locali. E’ successo ancora in corso Umberto, al Caffé Excelsior, e a giudicare dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza del locale potrebbe essere stata opera di tre giovani. Il titolare del bar ha raccontato al quotidiano Il Centro che tutto è accaduto nella notte tra sabato e domenica. Stando alle immagini, ad agire sarebbero stati in tre, col cappuccio alzato sulla testa; uno dei tre avrebbe tirato fuori un grosso coltello e si sarebbe messo a tagliare la tela, mentre gli altri, apparentemente un ragazzo e una ragazza, osservavano il “lavoro” e i dintorni. Secondo Miccoli, che è anche presidente della Fipe Confcommercio, si è trattato di un vero e proprio sfregio, simile a quelli già compiuti ai danni di altri locali che animano la movida nel centro cittadino. Ora in molti chiedono a Comune e Polizia un potenziamento dei controlli e il posizionamento di telecamere esterne perché – dicono – “da soli non ce la facciamo”.

1 Commento su "Pescara, vandali in azione nel centro cittadino"

  1. david celiborti | 24/04/2017 di 12:20 |

    Sprecare ancora righe di giornali, documentare in Tv con filmati di ripertorio i gesti insensati, serve soltanto ad aumentare il numero di questi episodi! C’è chi ci gode infatti, a vedere le proprie gesta immortalate sui giornali o in Tv! Chiamarli vigliacchi è poco, perchè non saprebbero affrontare chi potrebbe “riaddrizzarli! Mi chiedo, però, costoro hanno famiglie o i genitori e familiari sono come loro? Riflettete sulla violenza sulle donne: ogni giorno si annuncia un femminicidio, bene, l’indomani ce ne sarà sicuramente un altro! Vi ricordate i sassi lanciati dal cavalcavia, ebbene più se ne parlava e più ne venivano scagliati! Queste non sono bravate, ma atti criminali! Anche qui la magistratura è, purtroppo, assente. LA LEGGE C’E’! Bisognerebbe punire severamente anche chi ha 10/12 anni e non ritenerli incondannabili perchè minori! Le movide, l’eccessiva libertà di orari dati dai genitori ai figli provocano quello che succede in Corso Manthonè e in via Cesare Battisti qui da noi a Pescara(succede purtroppo in tutta Italia!)! Non si può avere la botte piena e la moglie, aggiungiamo pure il figlio o la figlia ubriachi! Vogliamo guadagnare ad oltranza tenendo aperti negozi, pub, discoteche, punti di ritrovo all’aperto, negozi di abbigliamento desideriamo tantissime “notti bianche”ecc.., allora non ci dobbiamo lamentare, ma accontentare di questo sfacelo…sociale! E poi!!?? ci siamo chiesti,dove vanno, come trascorrono la nottata i nostri figli fino alle 5 di mattina?? Vanno a scuola l’indomani, credo di no, se no andrebbero a dormire! Li seguiamo “furtivamente” per vedere cosa fanno, se si armano di coltelli! No perchè essere genitori pesa! Meglio andare a dormire! David

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