Pescara, saranno piantati 2000 nuovi alberi

A Pescara verranno piantati 2000 nuovi alberi. Il Comune ha infatti pubblicato l’avviso pubblico per la forestazione della citta’, che si inserisce nel progetto Mosaico Verde finalizzato a realizzare interventi di forestazione all’interno del territorio comunale, nell’ambito di una campagna con eco a livello nazionale.

L’avviso ha una validità di venti giorni, “ma l’istruttoria sara’ veloce – assicura il vice sindaco Antonio Blasioli – perche’ vogliamo realizzare al piu’ presto il fine del progetto”. Un progetto che, attraverso l’incrocio delle collaborazioni fra pubblico e privato, “consentirebbe alla citta’ di avere ben 2.000 nuovi alberi e – aggiunge Blasioli – la loro manutenzione per due anni, su tutto il suo territorio e darebbe al Comune la possibilita’ di sviluppare un’azione a costo zero per l’Ente, tesa a favorire l’incremento della biodiversita’ e il riequilibrio ambientale, in conformita’ con le vigenti norme internazionali sul tema del risparmio energetico e anche sulla indispensabile riduzione delle emissioni di Co2”. In particolare, l’operatore dovra’ provvedere a proprie spese (direttamente o indirettamente tramite sponsorizzazione) alla piantumazione di 2.000 arbusti autoctoni, secondo il progetto redatto da un tecnico forestale abilitato, previo parere positivo da parte del Comune stesso ed eventuali altri enti preposti. Inoltre, dovra’ alla manutenzione delle aree oggetto di interventi di riforestazione-piantumazione per garantirne la crescita sana nel corso degli anni; garantire, a propria cura e spese, la manutenzione dei nuovi arbusti piantumati per i primi due anni, a partire dal termine della piantumazione; definire con il Comune le condizioni di manutenzione e di gestione delle aree da forestare; fornire supporto per gli altri adempimenti e la diffusione del progetto, perche’ venga conosciuto e tracci non solo una traccia visibile, ma anche culturale sulla citta’.

“Un bell’aiuto al patrimonio arboreo della nostra citta’, alla nostra Riserva a cui pensiamo dopo le innumerevoli perdite avvenute con le nevicate degli anni scorsi, ma anche a tante fallanze che si trovano sulle principali arterie cittadine, dove ad alberi caduti non e’ seguita nessuna ripiantumazione. E’ il modo migliore per combattere le polveri sottili e – conclude Blasioli – per recuperare la bellezza della natura in ambienti urbanizzati come le citta’”.