Pescara: 25 milioni per la sostenibilità urbana

Pescara: 25 milioni per la sostenibilità urbana, finanziata dal POR-FESR 2014-2020. Il progetto illustrato stamane.

Presentata stamane la strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile del Comune di Pescara che verrà finanziata dal POR-FESR Abruzzo 2014-2020. Rispetto al finanziamento destinato ai capoluoghi di Provincia abruzzesi, presentato di recente dalla Regione Abruzzo, principale interlocutore istituzionale, il Comune di Pescara è arrivato primo in graduatoria, potendo contare su un budget totale di 6.900 milioni di euro sui 23 disponibili ripartiti fra i quattro capoluoghi. Stamane l’illustrazione di dettagli, tempi e interventi nella conferenza con il sindaco Marco Alessandrini, l’assessore alla Mobilità Stefano Civitarese Matteucci, l’assessore alle Politiche Comunitarie Gianni Teodoro.

“Siamo di fronte ad un fatto concreto che darà frutti concreti in tempi europei – così il sindaco Marco Alessandrini – Il traguardo del progetto arriva da lontano, ma attraverso la strategia di sviluppo urbano sostenibile riusciamo ad avere una posta finanziaria importante da circa 7 milioni di euro, che andranno indirizzati verso la direzione che il Consiglio Comunale ha già assunto all’inizio del 2017, che è quella della promozione della Città della conoscenza e del benessere. I fondi FESR 2017-2020 e i finanziamenti del bando per le periferie ci consentono di andare ad agire sulla mobilità sostenibile, sul verde, sulle periferie, agendo anche su risorse storiche e culturali del nostro patrimonio cittadino”.

“La Regione ha organizzato un procedimento in base a cui i fondi sono stati assegnati ai 4 capoluoghi, in misura maggiore a quanti avevano lavoro già compiuto in linea con gli obiettivi dell’asse di azione – spiega l’assessore alla Mobilità Stefano Civitarese Matteucci – Il lavoro impostato su Città del benessere e della conoscenza e piano urbano del traffico ci ha dunque consentito di prendere il più alto finanziamento di tutti. Quattro sono i temi guida della strategia SUS: il potenziamento mobilità sostenibile; il potenziamento delle risorse naturalistiche; la valorizzazione delle risorse storiche e culturali; la riqualificazione delle periferie. Il potenziamento della mobilità sostenibile mira a realizzare un sistema di gestione intelligente del traffico urbano e dei mezzi pubblici con: l’nstallazione di sistemi Wi-Fi , di videosorveglianza, elaborazione di un sistema di gestione del traffico urbano e degli autobus pubblici. Punta inoltre a realizzare sistema di trasporto pubblico ecologico: con l’acquisto di autobus ecologici (saranno 7-8 e sarà la prima azione che si manifesterà), nonché con la realizzazione del tracciato del trasporto pubblico in sede protetta che attraverserà tutta la città fino alla Riserva dannunziana. Agiremo potenziando anche la mobilità ciclabile e pedonale lungo nuove viabilità, con la realizzazione di ciclostazioni ed eco-mobility points (piccoli hub della mobilità sostenibile), nonché con l’acquisto biciclette, fra cui bici elettriche per diversamente abili. Le azioni di potenziamento delle risorse naturalistiche e valorizzazione delle risorse storiche e culturali viaggiano al passo con la mobilità: sono previsti interventi che mirano a realizzare l’accessibilità ciclabile di strutture culturali ed emergenze naturali e la loro valorizzazione, nonché l’introduzione di sistemi di tariffazione integrata trasporti/strutture culturali e l’installazione di sistemi per il controllo e la quantificazione dei visitatori di luoghi culturali e aree protette. Tutto questo sarà accompagnato dall’azione di riqualificazione delle periferie attraverso gli interventi infrastrutturali previsti nel programma del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri che assegna a Pescara 18 milioni di euro che si aggiungono ai fondi della Strategia di Sviluppo urbano Sostenibile (SUS). Sono infatti due le tipologie di finanziamento: Fondi FESR 2017/2020 attraverso la SUS approvata dalla Regione Abruzzo per 6,9 milioni di euro; Fondi Presidenza Consiglio dei Ministri attraverso Programma Periferie Degradate 18 milioni di euro”.

“Siamo riusciti ad avere la maggiore quota dei 23 milioni di euro – sottolinea l’assessore alle Politiche comunitarie Gianni Teodoro – questo è avvenuto perché la struttura ha saputo lavorare in modo integrato fra Mobilità, Ced e sistemi informatizzati e assessorato alla Cultura. Trasporto pubblico, ma anche innovazione e tecnologia: il wifi sarà ovunque e ci sarà anche un sistema digitale di rilevazione dell’inquinamento e strumenti per avere informazioni non solo sui mezzi pubblici, ma anche sulla città e le iniziative. Si tratta di fondi disponibili, che spenderemo in modo puntuale per il 40 per cento subito, il resto in progress e secondo gli obiettivi disposti dai tempi dell’asse VII entro il 2021. Un’azione a cui si aggiungeranno altre linee di finanziamenti che come Politiche comunitarie siamo riusciti ad attivare grazie al grande lavoro della struttura. Tutto ciò servirà per potenziare il turismo e la qualità dell’offerta che Pescara è in grado di offrire e può migliorare”.