Pescara 2012: Processo alla Corte dei Conti

Pescara 2012: Processo alla Corte dei Conti a L’Aquila, ieri la richiesta di condanna del Vice Procuratore Leoni al pagamento di 36 mila euro dell’ex sindaco Luigi Albore Mascia assistito dall’avvocato Marchese.

Secondo quanto il vice procuratore generale Roberto Leoni l’allora sindaco di Pescara non avrebbe deliberatamente ricercato professionalità all’interno dell’Ente Comunale per poi far assumere come collaboratrice alla presidenza del Comitato organizzatore di Pescara Città Europea dello Sport 2012, la manager Barbara Briolini con un corrispettivo di 36 mila euro lordi. Leoni nella sua requisitoria ha precisato che andava fatta una verifica sulle professionalità disponibili e, dopo averle scrutinate, con provvedimento motivato se ne doveva escludere l’idoneità. Almeno una verifica sarebbe stata doverosa – secondo il vice procuratore che ha chiesto la condanna al pagamento di 36 mila euro di Mascia, senza sconti. Secondo il legale dell’ex sindaco, Tommaso Marchese, l’organismo del Comitato Pescara 2012 era di diritto privato e non pubblico e per questo l’individuazione di una figura professionale specifica non deve essere soggetta a bandi o a verifiche interne agli enti che lo costituivano, in base all’articolo 61 della Legge Biagi. I giudici si sono riservati di decidere.