Officina L’Aquila, i palazzi del centro storico svelano i loro gioielli

I cantieri della ricostruzione aprono le loro porte per fare entrare i cittadini, i tecnici e gli studenti. L’occasione per svelare gioielli storici, architettonici e pittorici dei palazzi dell’Aquila, che è la città con uno dei centri storici più importanti d’Italia, è l’educational tour di officina L’Aquila. In occasione della rassegna internazionale dedicata a dibattiti e approfondimenti sul restauro e sulla ricostruzione del domani, sei tra palazzi e consorzi pubblici e privati hanno svelato oggi i loro gioielli nascosti. Cortili e affreschi, antiche volte, e portali restaurati e tornati al loro antico splendore. A raccontarli sono i tecnici che ogni giorno lavorano fianco a fianco dei restauratori e degli operai per riconsegnare alla città e al mondo splendori emersi dal buio. Come il Teatro Comunale dell’Aquila, i cui lavori ammontano a 7 milioni di euro e dureranno circa due anni. L’obiettivo è riportare il teatro al suo antico splendore dando maggior flessibilità alla sala con una cavea mobile e una sala ipogea per svolgere anche altre attività. INGEGNERE. TORNErnerà preso a rivivere un altro gioiello: la casa di Jacopo di Notar Nanni seriamente danneggiato dal sisma del 2009. INGEGNERE. MERAVIGLIOSI GLI AFFRESCHI RECUPERATI NEL PALAZZO CARLI PORCINARI DI VIA PAGANICA, uno dei più interessanti del centro storico aquilano.

Il servizio del tg8