L’Università di Londra nel cantiere dell’ Emicilo a L’Aquila

Sisma L’Aquila:University college London a cantiere Emiciclo. Freddi, tecniche isolamento sismiche all’avanguardia.

La ricostruzione dell’Aquila che fa scuola e produce sicurezza e cultura: questa volta il cantiere per il recupero di palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale abruzzese, e anche il confinante palazzo dell’ex Gil, già restaurato e donato alla scuola di alta formazione Gran Sasso Science Institute, è stata al centro di una visita di studenti e docenti. Nel capoluogo sono arrivati gli allievi del master in Ingegneria sismica e gestione dei disastri (Earthquake engineering with disaster management Msc) con il supporto del team di Epic-entre (Earthquake and people interaction centre) della University college London (Ucl), uno dei maggiori centri di ricerca in Europa per la modellazione e riduzione del rischio di disastri naturali. L’Aquila è stata una tappa del tour post-sismico italiana, che ha toccato anche le zone di Camerino, Norcia, Amatrice, duramente colpiate dal sisma del centro Italia dell’agosto e ottobre 2016 e del gennaio 2017. Oggetto di studio a Palazzo dell’Emiciclo, tornato alla luce a tempo di record e che sarà inaugurato il 21 giugno prossimo, è l’importante lavoro realizzato sul sistema di isolamento sismico alla base degli edifici con isolatori elastometrici e appoggi multi direzionali. L’Emiciclo e l’ex Gil sono tra i pochissimi edifici pubblici al mondo dotati di isolatori sismici che li rendono assolutamente sicuri in caso di terremoti anche di elevata magnitudo, essendo letteralmente sospesi sopra il suolo. Ad accompagnare gli studenti il professor Fabio Freddi, che all’University college London insegna ingegneria strutturale. “Abbiamo spiegato agli studenti – spiega Freddi – le tecniche di isolamento sismico adottate, che sono davvero all’avanguardia. La conferma che l’Italia è un paese avanzatissimo per quanto riguarda l’ingegneria sismica. Non va dimenticato che l’Italia da questo punto di vista ha un problema che altri non hanno: un immenso patrimonio architettonico storico e di pregio, che rende più complessi gli interventi di prevenzione e di ricostruzione e restauro”. A fare gli onori di casa l’ingegnere Antonello Salvatori. “Questo cantiere esalta i tanti aspetti positivi dell’Aquila – aggiunge Salvatori – Siamo la città con più edifici che hanno alla loro base isolatori sismici, in Italia e non solo, una percentuale altissima, si pensi solo che in tutto il Giappone simili edifici sono ottomila. Dobbiamo essere un esempio per tutti, e dunque è importante far venire qui a studiare gli ingegneri di domani”. L’intervento finanziato con circa 12 milioni di euro è stato attuato dal raggruppamento temporaneo di imprese costituita dalla capofila ‘Rosa Ediliza srl’, ‘Ricci Guido srl’ ed ‘Elettroidraulica Silvi snc’.