Sisma L’Aquila, sindaci cratere si appellano a Gentiloni

USRC - UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE CRATERE

Dal nuovo Governo i sindaci del cratere del sisma de L’Aquila attendono che venga nominato un referente per la ricostruzione

Vertice a Fossa tra i sindaci del cratere riuniti nel tavolo di coordinamento e alcuni dei parlamentari abruzzesi, presso la sede dell’ Ufficio speciale per la ricostruzione. Presenti numerosi amministratori, assieme ai coordinatori Francesco Di Paolo e Sandro Ciacchi, il titolare dell’ufficio Paolo Esposito e i parlamentari del PD Stefania Pezzopane e Antonio Castricone,  e di Forza Italia Paola Pelino e Fabrizio Di Stefano.

La notizia positiva riguarda i fondi per salvare i bilanci dei Comuni del cratere del sisma del 2009 e per rinnovare i contratti dei precari in scadenza, che saranno nel prossimo decreto ‘Milleproroghe’. Più difficile trovare fondi strutturali per opere, come i nuovi sottoservizi nei vari paesi, ma i 6 miliardi stanziati nel 2014 non sono in pericolo. L’intero tavolo ha auspicato che nella partita dei ministri e sottosegretari si nomini alla svelta il nuovo referente per L’Aquila, con una preferenza per l’uscente Paola De Micheli, sottosegretario all’Economia con delega ad hoc, che già conosce le criticità e le priorità.

Oltre a bilanci e sottoservizi, sul tavolo sono stati posti i temi dei fondi per i lavoratori con collaborazione coordinata e continuativa, Co.co.co. che sono 56 nel cratere più 26 fuori cratere. Per i primi stanno anticipando i Comuni, anche se ancora per poco, mentre per altri il 31 dicembre andranno a casa, sospesi anche se non licenziati.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.