L’Aquila, sci: a Campo Imperatore sulla neve fino al 1° maggio

Campo Imperatore si conferma la ‘regina’ delle nevi. Apertura degli impianti per la gioia di sciare con le temperature primaverili, fino al primo maggio.

Un lungo ponte pasquale all’insegna della neve e del sole. La soddisfazione è tanta per gli operatori del Gran Sasso. Per l’amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso Dino Pignatelli, che risponde dalle piste da sci prese d’assalto da centinaia di sciatori anche questa mattina, si può sperare in numeri da record per la stagione invernale 2018/2019. Recuperata, dunque, la crisi degli anni scorsi, quando la stagione sciistica di Campo Imperatore partiva con grande difficoltà per i continui problemi alla funivia, alla seggiovia, agli impianti. Presto per fare un bilancio definitivo, occorrerà aspettare i primi giorni di maggio per sapere se la stagione che si appresta a concludersi avrà superato i numeri dell’inverno del 2013. Intanto, però, alberghi pieni e piste e fuori piste popolatissimi. La presenza da febbraio in poi degli sciatori non solo dall’Abruzzo ma anche dalle regioni limitrofe è stata costante e intensa, a eccezione dei primi mesi dell’anno, quando maltempo e bufere hanno impedito l’apertura degli impianti.

Si è sciato fino al 7 aprile sugli impianti del comprensorio sciistico Ovindoli Monte Magnola, dove le piste sono state letteralmente prese d’assalto durante l’intera stagione invernale ed è già tutto pronto per l’apertura della prevendita estiva per gli ski pass stagionali per la prossima stagione 2019/2020.

Quella appena conclusa è stata una stagione buona, anche se non la migliore per Campo Felice: impianti aperti, infatti, per tutto il mese di marzo, poi l’arrivo del maltempo e le temperature alte hanno messo la parola fine a una stagione partita a rilento. Per Gennarino Di Stefano, direttore degli impianti di Campo felice e sindaco di Rocca di Cambio, un inverno partito sottotono e che ha preso il via soltanto dopo le vacanze di Natale, con una buona affluenza fino a metà marzo. Non sono i numeri della passata stagione, ma non bisogna lamentarsi, dice Di Stefano, che fra qualche giorno presenterà il programma della prossima stagione invernale.

Migliaia le presenze per tutto l’inverno anche sugli impianti del comprensorio dell’Alto Sangro, chiusi da fine stagione, dal 31 marzo. Il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato spiega che i numeri sono ancora da stimare, ma si presume ruotino intorno al 20-30% dell’anno scorso:

Un trend positivo di anno in anno – spiega Di Donato – che cresce grazie agli investimenti, ai finanziamenti e alla programmazione delle amministrazioni, che fanno insieme un importante gioco di squadra.