L’Aquila, ferisce il cugino con un coltello

Ferisce il cugino con un coltello e viene denunciato: è accaduto a L’Aquila, l’aggressore è un marocchino di 26 anni denunciato dai carabinieri di Paganica per lesioni personali, aggravate dall’uso di arma impropria, e porto abusivo di coltello.

La denuncia si basa sulla ricostruzione dei fatti accaduti che sarebbero accaduti la notte del 12 marzo, quando il cugino del marocchino era arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Salvatore per un trauma contusivo alla testa e una ferita da taglio sul viso. Il giovane, una volta curato e diomesso, non aveva richiesto alcun intervento delle forze dell’ordine. La notizia però è arrivata ugualmente ai Carabinieri di Paganica, informati dal personale sanitario. In un primo momento il giovane non è entrato nei dettagli, ammettendo solo di essere stato ferito con un’arma da taglio, successivamente ha deciso di sporgere formale denuncia verso il cugino convivente e di raccontare nei particolari l’aggressione subita. All’origine sarebbe stata una lite dovuta alla restituzione di 140 euro che la vittima doveva al cugino, debito che al momento non era in grado di onorare. Il racconto ha permesso ai Carabinieri di rintracciare il giovane marocchino; la successiva perquisizione del suo alloggio ha consentito di rinvenire, occultato all’interno di un cuscino del divano letto dell’abitazione, il coltello da cucina utilizzato durante l’aggressione.