Lanciano, operaio trovato morto in una cava

Incidente sul lavoro a Lanciano. E’ caduto in una cava di Colledimezzo poi è stato colpito da un masso che l’ha parzialmente schiacciato procurandogli un’emorragia interna. A perdere la vita è stato Antonio Di Nardo di 69 anni, residente a Borrello.

L’incidente è stato scoperto nel primo pomeriggio, attorno alle 14. A dare l’allarme sono stati i famigliari dell’uomo che non l’hanno visto tornare per il pranzo. Quando i tre figli sono giunti nel podere di Colledimezzo, paese natio di Di Nardo, lo hanno trovato a terra privo di vita. Non si esclude che l’uomo sia caduto dal muro di contenimento della cava, in località Vallone Mulino, per un iniziale malore, perdendo così l’equilibrio. L’uomo stava caricando materiale sul suo furgone quando è precipitato nell’area estrattiva utilizzata dai cantieri durante la realizzazione della fondovalle Sangro. I figli, giunti sul posto, hanno prima notato l’auto del padre e poi hanno visto che era morto. Subito allertati i sanitari del 118 di Villa Santa Maria e i carabinieri della stazione di Bomba che hanno lungamente investigato per capire le modalità dell’incidente. Il procuratore di Lanciano Mirvana Di Serio ha subito disposto l’esame cadaverico esterno. La salma in serata è stata riconsegnata alla famiglia.