Inchiesta Pignoli a Pescara: L’accusa é voto di scambio

Si conclude l’inchiesta Pignoli a Pescara: L’accusa é voto di scambio per il consigliere comunale della Lista Tedoro. Cade, invece, l’ipotesi di accusa più grave di peculato.

Si chiude dunque, in questa prima fase, la vicenda del Consigliere Comunale della Lista Teodoro Massimiliano Pignoli, finito nel mirino di un esposto presentato da Forza Italia, per aver promesso posti di lavoro in cambio di voti alle amministrative del maggio del 2014. In particolare avrebbe promesso posti di lavoro all’interno della società Attiva per aumentare il suo consenso elettorale. Pignoli ha sempre negato dichiarando, invece, di aver aiutato economicamente alcuni cittadini indigenti a pagare le loro bollette senza chiedere nulla in cambio. Nei prossimi giorni dovrebbe giungere ufficialmente l’avviso di conclusione delle indagini con il relativo rinvio a giudizio.