Escursionista ferito sul Gran Sasso tratto in salvo da elicottero Aeronautica

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 Un escursionista di 50 anni, rimasto ferito mentre scalava il Gran Sasso, è stato soccorso, la notte scorsa, da un elicottero dell’Aeronautica militare e dai membri del Soccorso Alpino.

L’alpinista è stato tratto in salvo, la scorsa notte, da un elicottero HH-139 dell’ 85 esimo Centro C.SAR. (Combat Search and Rescue Ricerca e Soccorso) del 15 esimo Stormo dell’Aeronautica Militare. Allertato dal Centro Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, il velivolo, su ordine del Comando delle Operazioni Aeree di Poggio Renatico, è decollato dall’aeroporto di Pratica di Mare intorno alle 23.300 alla volta della zona interessata, imbarcando una squadra del CNSAS in località Prati di Tivo.

L’escursionista è stato trovato dopo diverse ore di ricerca, sul Corno Grande del Gran Sasso in località Pietracamela, sul versante teramano, ad alta quota, in una zona molto impervia. Una volta raggiunta l’area dove l’uomo era stato individuato e stabilizzato da una squadra appiedata del CNSAS, sono iniziate le operazioni di recupero: è stata calata in doppio verricello un aero-soccorritore con la barella e la squadra del soccorso alpino a bordo. L’uomo, è stato trasportato al vicino ospedale di Pescara dove gli sono state riscontrate fratture.