Ecco la guida alle conchiglie della Torre del Cerrano

Un inno alla bellezza del mare e delle sue creature, ma soprattutto una primizia assoluta: venerdì 12 agosto sarà presentata la prima guida alla conchiglie dell’area protetta Torre del Cerrano.

Nella cornice più adeguata, quella dell’area marina protetta Torre del Cerrano, sarà presentata la prima guida alle conchiglie presenti nella zona. Un lavoro certosino e appassionato che pone in primo piano non le specie rarissime e praticamente invisibili, ma – per così dire – la malacologia quotidiana e a portata di mano. A firmare la guida è Adriano De Ascentiis, che spiega:

“La guida vuole essere un inno alla bellezza nascosta nei nostri fondali marini, alla quale molti ancora faticano ad avvicinarsi. Si tratta di uno strumento volutamente incompleto poiché non ho catalogato tutte le conchiglie presenti in AMP ma solo quelle che possono essere rinvenute da chiunque cammini sulla battigia durante tutto l’anno nel corso di una passeggiata”.

A guidare la classificazione è stata proprio la consapevolezza che solo attraverso processi di conoscenza semplici e di facile comprensione sia possibile avvicinare e sensibilizzare più gente alla protezione e alla conservazione dei nostri ambienti naturali. Il volume di De Ascetiis è corposo: 228 pagine a colori con oltre 80 schede tecniche e tantissime foto. Il libro comprende anche cenni di biologia dei molluschi e curiosità legate alla loro raccolta e all’ambiente marino in generale. La guida – edita da Epigrafia – è patrocinata dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e dai comuni di Silvi e Pineto. Nella stesura dell’opera ha collaborato con l’autore anche l’associazione malacologica Anteo di Pescara. Le fotografie pubblicate sono di Giuseppe Spitilli, la grafica di Gianluca Mariani.