Dall’Abruzzo a Milano per Cdo Sharing. Due giorni di condivisione di idee ed esperienze per dare nuovo slancio alle imprese: è l’obiettivo dell’evento organizzato a Milano dalla Compagnia delle Opere e al quale parteciperanno anche 25 imprenditori abruzzesi e molisani.

L’evento è in programma l’11 e il 12 marzo al MiCo (Milano Congressi). Oltre mille imprenditori, professionisti e manager provenienti da tutta Italia e dall’estero saranno impegnati in incontri e laboratori, vicino a grandi nomi dell’economia. Tra i relatori ci sarà anche Giuseppe Ranalli, presidente di Cdo Abruzzo Molise e del Polo d’Innovazione Automotive, nonché amministratore delegato di Tecnomatic Group di Corropoli. Il tema “Le sfide della produzione: la fabbrica del futuro” sarà una delle sette “Sharing view”, incontri su argomenti strategici per sviluppare le imprese, il dialogo con i consumatori, il welfare, la digitalizzazione, l’integrazione dei talenti, la multicanalità, il futuro del manifatturiero in Italia e l’alleanza come strategia per la crescita. Altri relatori saranno Maximo Ibarra (Wind), Urbano Cairo (Cairo Communications), Mattia Noberasco (Noberasco), oltre a personaggi dello sport e della tv come Linus, Manuela Di Centa e Gennaro Nunziante. Spazio anche per gli Sharing Lab, laboratori in cui i partecipanti si mettono in gioco personalmente per lavorare in gruppo e condividere esperienze, problematiche, progetti, proposte e nuove idee. Alla fine i risultati migliori dei 100 tavoli costituiranno la base per elaborare proposte da sottoporre alle istituzioni, o per immaginare nuovi servizi alle imprese e lo sviluppo di nuovi canali di collaborazione. Grande attenzione anche per i nuovi contatti e i mercati internazionali. Antonio Dionisio, direttore di Cdo Abruzzo Molise, sottolinea l’importanza dell’evento:

“Le parole chiave sono condividere esperienze, confrontarsi, conoscere: il rilancio dell’impresa passa necessariamente attraverso queste sfide, e un evento come Cdo Sharing nasce per favorire questa condivisione, molto più importante dello stesso possesso dei beni. L’evento nasce per creare opportunità, e dunque siamo molto contenti che ci saranno anche imprenditori abruzzesi e molisani, desiderosi di non arrendersi ma, anzi, di rilanciare”.