Pescara: “ISAV e la SLA. Il ruolo sociale e scientifico dell’associazionismo moderno”.

Si terrà sabato prossimo,presso la sala Tinozzi del palazzo della Provincia di Pescara, il convegno ‘ISAV e la SLA. Il ruolo sociale e scientifico dell’associazionismo moderno’. Esperti a confronto sul ‘volontariato di qualità’. 

L’appuntamento è per sabato prossimo, 13 aprile, a partire dalle 10 presso la sala Tinozzi del palazzo della Provincia di Pescara. Dopo quella sul testamento biologico, svoltosi sempre a Pescara il 17 febbraio 2018, quest’anno l’associazione I.S.A.V. (Io Sono Ancora Vivo) ha organizzato una nuova mattina di studio e confronto sul delicatissimo tema dell’associazionismo moderno nei casi di SLA. In un contesto in cui lo spettro della sofferenza e la perdita di autonomia producono spesso situazioni di solitudine e di isolamento, ‘esserci’ è un principio fondamentale alla base dell’operato di ISAV e dei suoi volontari.

I.S.A.V. Onlus opera su tutto il territorio regionale dal 2017: ad oggi, con oltre 1150 ore di volontariato nel solo 2018, fornisce supporto economico (rimborso dei servizi), burocratico e sociale a più di 30 famiglie abruzzesi coinvolte in questo difficile percorso.

L’evento di sabato 13 aprile prevede importanti contributi da parte degli addetti ai lavori. Il Presidente dell’Associazione I.S.A.V., Dott. Lorenzo D’Andrea, illustrerà l’attività dell’associazione sul territorio e il Dott. Maurizio Cotellessa (malato di S.L.A.), socio-volontario dell’associazione e commercialista della stessa, presenterà i risultati di bilancio per l’anno 2018. La Dott.ssa Margherita Capasso, neurologa specialista nella diagnosi e cura della S.L.A. presso l’Ospedale Clinicizzato SS. Annunziata di Chieti e unica della Regione Abruzzo, fornirà tutte le informazioni sulle cure attuali e le prospettive future. Il Prof. Marco Santilli, esperto di disturbi dell’apprendimento e della comunicazione e di dinamiche familiari, analizzerà l’aspetto psicologico del malato e della famiglia. Il

tutto sarà coordinato dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo.