E ora è vegano anche il blue jeans

Farà la felicità dei vegani doc il jeans, made in Abruzzo, inventato da una ditta teramana leader nella produzione degli intramontabili blue jeans.

La notizia sta già facendo il giro d’Italia più rapidamente della storica carovana rosa che attraversa il Bel Paese: anche il blue jeans ora è vegano! Ad inventarlo, brevettarlo e  inserirlo nella collezione autunno/inverno 2016/2017 è un’azienda abruzzese leader nella produzione dei blue jeans. Assenza totale di inserti e accessori realizzati con materiali provenienti dal mondo animale, zero pellame e qualcuno si starà domandando, magari guardandosi il jeans addosso, che differenza c’è con i milioni di modelli, marchi e rivisitazioni già in commercio. ‘La risposta a questa domanda – garantiscono dall’azienda produttrice – i clienti la troveranno toccando e indossando il jeans vegano made in Abruzzo. Nel mondo il numero di vegani e vegetariani è in continua crescita – spiega l’azienda teramana – in linea con una sempre più spiccata sensibilità animalista e ambientale e una particolare attenzione alla salute’. E se in Italia la percentuale dei cosiddetti  vegani doc è pari al 7%  della popolazione, la ditta abruzzese, intercettando nuovi fenomeni e tendenze, ha voluto includere tra i suoi clienti anche chi ha deciso di rinunciare a tutto ciò che proviene dal mondo animale. Con sede a Corropoli, il marchio degli inventori del jeans vegano sta per mettere in commercio anche un’altra trovata: a fare la felicità delle donne in carriera con poco tempo per le faccende domestiche oppure i maschietti single sarà il jeans che non si stropiccia. E’ realizzato in un tessuto 100% cotone e con una particolarissima lavorazione di fili ritorti che lo rende elastico: una rivoluzione nel settore tessile perché l’elasticizzazione del tessuto non prevede la presenza di materiali sintetici. ‘Il jeans potrà essere arrotolato e messo in valigia – spiegano i produttori – dove occuperà pochissimo spazio, per poi essere indossato senza nessuna piega’.