Coronavirus: appello di Biondi al Governo su affitti per i meno abbienti

Coronavirus: appello di Biondi al Governo, ora misure Governo su affitti. Sindaco L’Aquila, difficoltà per i meno abbienti.

“Faccio appello al Governo perché emani misure sugli affitti perché oggi sono i meno abbienti a non poter pagare in quanto sono coloro che non possiedono una abitazione. Tra le altre cose all’Aquila la problematica è attuale perché si stava recuperando la residenzialità in centro proprio con gente in locazione”. Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, al Governo nazionale sulla tematica, molto attuale, degli affitti che molti cittadini in piena emergenza coronavirus non possono sostenere. “Con interventi mirati potrebbe emergere chi paga con un regolare contratto, comunque, mi preoccupo anche di chi potrebbe diventare povero, parlo ad esempio di gestori di locali che avevano aperto da poco o anche chi è storico, che non sa come pagare l’affitto, oppure di giovani coppie – continua Biondi che nei giorni scorsi ha lanciato un appello ai proprietari del capoluogo regionale. “Dobbiamo decidere quello che si può fare e quello che non si può fare: io posso fare solo appelli nei confronti di chi ha una seconda casa affittata ed ha un reddito non intaccato dal coronavirus per chiedere di rinviare di un o due mesi l’affitto, fare una moratoria oppure, a coloro che non vivono di affitto, sospendere i pagamenti. I Comuni possono fare, come noi abbiamo fatto, norme per accelerare e sbloccare pagamenti per cittadini e imprese e quanto altro di nostra competenza visto che l’abbattimento di tasse e sospensione dei fitti sono di competenza governativa – spiega ancora il sindaco che invia un altro messaggio a Roma: sulla tasse, se ci vogliono dare una mano, facciano un trasferimento straordinario per azzerare la riscossione dei tributi locali, quindi anche sui locali commerciali”.

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