Coronavirus Abruzzo: ripartita la funivia del Gran Sasso

Coronavirus Abruzzo: ripartita con la prima corsa di stamane la funivia del Gran Sasso dopo la chiusura per Covid, alla presenza del sindaco e dell’amministratore del Ctgs Dino Pignatelli

Prima corsa mattutina per la funivia del Gran Sasso dopo la chiusura imposta per l’emergenza Covid. Ospiti il sindaco Biondi, l’assessore regionale Liris e il consigliere comunale con delega alla montagna D’Angelo, accompagnati dall’amministratore Pignatelli.

Anche la funivia si adegua alle norme imposte a causa della pandemia con corse ogni mezz’ora.

Sanificate già le cabine e lo saranno ogni giorno ma sono state previste tutta una serie di misure per assicurare il distanziamento, come spiega l’amministratore del Centro Turistico Dino Pignatelli. Portata massima 13 persone e mascherine indosso. 
Sarà possibile acquistare il dispositivo di protezione anche alla biglietteria per chi ne fosse sprovvisto. Di certo l’apertura della funivia segna un passaggio molto importante. Anche il Gran Sasso si prepara ad una forma di turismo diversa e possibile visti gli ampi spazi aperti. Parallelamente infatti si stanno portando avanti altri lavori come la sistemazione dei parcheggi in attesa del flusso estivo. 
Possibilità di corse bis qualora non dovessero bastare, assicura Pignatelli, vista la capienza massima e dispencer in ogni cabina per igienizzarsi. Plexiglas poi per distanziare le persone e segnaletica dentro le vetture e in biglietteria per illustrare i comportamenti da seguire. 

Il sindaco Biondi ha voluto esserci e in un video postato su facebook ha illustratole norme di sicurezza e lavori nelle cabine ricordando che l’Hotel Cristallo, usato per i pazienti Covid, è stato rimesso nelle disponibilità del Centro Turistico.

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