Comitato 3.32 a Roma per sentenza Grandi Rischi

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Comitato 3.32 a Roma per sentenza Grandi Rischi, giovedì 19 novembre, in Cassazione.

L’avevano detto e lo hanno confermato: giovedì 19 i componenti del Comitato 3.32 saranno nella Capitale, a fianco dei parenti delle vittime del terremoto del 2009.

“A Roma noi del Comitato 3.32 ci saremo, a fianco dei familiari delle vittime, per difendere la nostra dignità e quella di un intero territorio che è stato preso in giro e strumentalizzato prima e dopo il terremoto del 2009”.

L’appuntamento del 19 è ancora più importante perché senza appello: è il giorno in cui la Corte di Cassazione dovrà esprime il giudizio definitivo sull’operato della Commissione Grandi Rischi, riunita a L’Aquila il 31 marzo del 2009, pochi giorni prima del sisma. Secondo il Comitato quello che venne fatto passare come processo alla scienza in realtà ha rappresentato “l’ennesima falsa narrazione”, costruita ad arte per nascondere le gravi responsabilità altrui.

“Secondo noi il 31 marzo 2009 è accaduto esattamente il contrario: la scienza si è colpevolmente asservita al volere della politica e della Protezione Civile che, attraverso il suo capo Bertolaso, aveva chiaramente dato mandato per l’organizzazione di “un’operazione mediatica” atta a tranquillizzare la gente, come chiunque può ascoltare nelle intercettazioni”.

Non a caso, secondo il Comitato, gli scienziati accettarono di riunirsi significativamente, quanto inusualmente, a L’Aquila. In quell’occasione scelsero di non confutare la teoria dello scarico di energia (in pratica, più scosse piccole allontanerebbero il rischio di una forte e più devastante).

“Come si può leggere nel verbale della riunione – continua il Comitato 3.32 – ‘questa sequenza sismica non preannuncia niente’ (Barberi) e ‘escluderei che lo sciame sismico sia preliminare di eventi’ (Boschi). Reputiamo la sentenza di Appello una vergogna e una presa in giro per le vittime ed i loro familiari, in quanto assolve totalmente e indistintamente tutta la parte scientifica, arrivando a negare addirittura che quella fosse la riunione della Commissione Grandi Rischi. Il fatto che, invece, l’allora vice capo Bernardo De Bernardinis sia stato condannato non dovrebbe lasciar dubbi per una condanna all’allora capo della Protezione Civile Bertolaso nel procedimento denominato Grandi Rischi bis, che si inaugurerà a L’Aquila il 20 novembre”.

Secondo il Comitato 3.32, infine, non si tratta di essere giustizialisti, ma di non mistificare la realtà riscrivendo la storia del terremoto aquilano e negando le gravi responsabilità della Commissione Grandi Rischi e della Protezione Civile.

“Noi non dimentichiamo. Non dimentichiamo le bugie, le false rassicurazioni, la strumentalizzazione, la propaganda, gli sciacalli che ridevano alle 3.32, le cricche che hanno lucrato sulla ricostruzione e che continuano a farlo. Non dimentichiamo chi doveva vigilare ed invece si è reso complice”.