Anche a Pescara i venerdì per il futuro di Greta Thunberg

La protesta della giovane Greta Thunberg, Fridays for future, sarà anche a Pescara il 15 marzo. Della giovanissima ambientalista svedese si è parlato a gennaio in una puntata del programma Il Lato Positivo, ospite lo scienziato abruzzese Filippo Giorgi, co-vincitore del premio Nobel per la Pace.

Oggi la conoscono in tutto il mondo, in Italia i tg nazionali propongono un servizio su di lei praticamente in ogni edizione e non c’è articolo che, parlando di cambiamenti climatici, non citi la battagliera Greta Thunberg, la sedicenne impegnata nel sensibilizzare gli Stati sui danni del cambiamento climatico. Rete8, l’emittente regionale abruzzese che già da tempo l’ha proposta all’attenzione del pubblico televisivo nella trasmissione Il Lato Positivo, può ritenersi soddisfatta.

Ma è soprattutto l’ambiente che, domani, potrebbe trovarsi a ringraziare la giovane guerriera svedese, visto che con le sue iniziative e soprattutto con le sue parole affilate sembra riuscire a scalfire qualche coscienza in più.

Vedi la puntata de Il Lato Positivo- Va’ dove ti porta l’Abruzzo, andata in onda a gennaio su Rete8:

 

Ospite della puntata, dal titolo “Effetto farfalla”, è stato lo scienziato abruzzese Filippo Giorgi, componente dell’IPCC, il panel intergovernativo che nel 2007 ha vinto il Nobel per la pace.

A dare lo spunto agli autori è stato l’accorato e durissimo appello pronunciato al COP24 di Katowice, in Polonia, dalla piccola Greta Thunberg.

L’ultima Conferenza delle Parti sul Clima del 2018 (COP24) si è tenuta a Katowice da domenica 2 a venerdì 14 dicembre 2018. L’appuntamento rappresenta il principale momento decisionale della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC). L’incontro serve a valutare, anche alla luce dei report scientifici periodici stilati dall’IPCC (il panel scientifico dell’ONU sul cambiamento climatico), le azioni intraprese dai 198 Paesi membri per ridurre le emissioni di gas serra e accelerare l’azione sul clima.

Filippo Giorgi, scienziato di fama internazionale e unico italiano nel direttivo dell’IPCC al tempo del Nobel, al microfono di Rete8 ha spiegato con parole semplici ed esempi calzanti l’evoluzione del clima, l’effetto serra e il surriscaldamento globale. Giorgi, che è nato a Sulmona, alcuni giorni fa è tornato nella sua città per ricevere il Premio Ovidio giovani, tributatogli dagli alunni e dalle alunne del Liceo intitolato al poeta e da lui frequentato prima della laurea all’Università di L’Aquila. La puntata “Effetto farfalla” vede tra gli intervistati anche la dirigente scolastica dell’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio, Caterina Fantauzzi, e alcune studentesse che hanno realizzato dei lavori sul surriscaldamento climatico. Gli alunni hanno potuto rivolgere domande al professor Giorgi, con particolare riferimento al tema di uno dei suoi libri, letto in classe: “L’uomo e la farfalla”.

Filippo Giorgi, scienziato e climatologo, attualmente dirige la sezione Scienze della Terra del Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), che ha sede a Trieste. Nel 2018 è stato insignito della prestigiosa medaglia Alexander von Humboldt, attribuitagli dalla European Geosciences Union (EGU).

Di Greta, sedicenne fondatrice del movimento “Fridays For Future”, si parlerà a Pescara, in piazza della Rinascita, nell’ambito di una manifestazione promossa da Marco Manzo, ambientalista e giornalista. Il giorno scelto non è causale, visto che Greta Thunberg, dal mese di agosto del 2018, ha iniziato a scioperare tutti i venerdì mattina davanti al Parlamento svedese. Oggi la sua lotta è condivisa da tanti giovani – e non solo – in tutto il mondo, e molti hanno iniziato ad interrogarsi sull’effettivo rischio rappresentato dai cambiamenti climatici e sulle misure che Governi e popoli sono chiamati ad adottare.

Alla manifestazione di Pescara, in programma il 15 marzo, ha già aderito l’associazione Carrozzine Determinate, ma chiunque potrà parteciparvi.

Per informazioni: www.fridaysforfuture.it.

“Il clima è un’urgenza – si legge nella nota dell’organizzazione – Lavoriamo assieme a Greta Thunberg per chiedere al governo di intraprendere una seria azione nella lotta al climate change e di impegnarsi concretamente per il raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi di fine 2015”.