Guardiagrele: tentata estorsione per droga non pagata, in tre a giudizio

Tre persone di Guardiagrele sono state rinviate a giudizio per tentata estorsione, cessione di cocaina e lesioni personali.

Lo ha deciso il gup del Tribunale di Chieti Isabella Maria Allieri che ha fissato il processo al 13 febbraio 2019. I tre sono difesi dall’avvocato Roberto Di Loreto; la parte offesa, un giovane assistito dall’avvocato Omar Sanelli, si è costituita parte civile e chiede un risarcimento danni di 80 mila euro. La vicenda è nata da una cessione di cocaina per un valore di 1.500 euro. A seguito del mancato pagamento i tre, dopo aver minacciato e picchiato il giovane, lo avrebbero costretto ad acquistare un’auto e a trasferirne a loro la proprietà. Il giorno in cui era stato stabilito di perfezionare la cessione dell’auto in un’agenzia di pratiche automobilistiche all’appuntamento si sono presentati anche i carabinieri che hanno arrestato i tre in flagranza. Da quel giorno sono ai domiciliari, oggi il Gup ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare.