Più volte l’esponente grillino pescarese Gianluca Vacca è stato all’Aquila durante le ultime campagne elettorali che hanno visto competere anche il Movimento 5 stelle. Oggi Vacca torna nel capoluogo di regione colpito dal sisma quasi dieci anni fa in veste di sottosegretario al ministero per i Beni e le Attività culturali, scegliendo L’Aquila come punto di partenza per un tour tra i Comuni del cratere sismico.
E’ arrivato il momento di velocizzare e chiudere la fase della ricostruzione e avviare una nuova pagina per i territori colpiti dai terremoti – ha sottolineato Vacca.
Che ha risposto, così, all’invito del sindaco Pierluigi Biondi a visitare la città, quinto centro storico di tutta Italia per la ricchezza del patrimonio storico, architettonico, per la presenza di palazzi vincolati che lo contraddistinguono. Il sottosegretario al Mibact ha anche ricordato che proprio in queste ore è in discussione al Senato il Decreto terremoto firmato dall’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
L’impegno del Governo – ha ribadito Vacca – è anche quello di mettere mano alla cronica carenza di personale negli uffici del Mibact che rallenta persino la ricostruzione dei beni culturali, come ha più volte sottolineato la soprintendente Alessandra Vittorini.
IL SERVIZIO DEL TG8:
LA REPLICA DEL DEPUTATO ABRUZZESE DEL PD CAMILLO D’ALESSANDRO:
Il Deputato del Pd Camillo D’Alessandro replica così al sottosegretario Gianluca Vacca: ” Consiglio al sottosegretario Vacca di dimettersi prima di cominciare , di dimettersi da un Governo nemico dell’Abruzzo , altrimenti lui complice. In un solo giorno due schiaffi. Il primo agli aquilani ed ai cittadini del cratere con l’emendamento bocciato sulla sospensione delle tasse. Il secondo riguarda ciò che l’allora Deputato abruzzese considerava non compatibile con la sicurezza del territorio , ovvero il Metanodotto Larino- Chieti per il quale chiedeva la sospensione al MISE. Chi c’è al Mise oggi ? Di Maio. Che cosa ha fatto il Mise oggi ? Ha autorizzato la costruzione del metanodotto, ma loro allora chiedevano la sospensione , oggi invece autorizzano, sicuramente coerenti con il Governo del cambiamento , nel senso che hanno cambiato opinione . Tra qualche giorno ne sentirete delle belle sulle balle dette in Abruzzo sulla sanità, mentre a Roma…”