Pescara, all’ Aurum di scena le figure educative della scuola

Rodari, Don Milani, Foscolo e Masiq, il Comprensivo 1 celebra i suoi riferimenti storici e didattici raccontando la scuola alla città.

Si svolgerà lunedì 25 febbraio alle ore 17,30 all’Auditorium Flaiano “Un viaggio culturale attraverso le figure educative della scuola italiana”, evento promosso dall’Associazione Accademica Musicale “W. A. Mozart” di Pescara, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pescara 1 e con il patrocinio del Comune di Pescara. Si tratta di un evento di importante valenza culturale e pedagogica, che coinvolge i dirigenti scolastici delle scuole pubbliche di Pescara e aperto alla città, sull’importanza di esempi della pedagogia e della cultura quali Don Milani, Gianni Rodari,  Ugo Foscolo e Iqbal Masiq che danno nome ai plessi del Comprensivo.

“Il tema della scuola deve essere l’ossatura per un paese che vuole svilupparsi e crescere – così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – Da una mancata attenzione al mondo della scuola a volte nascono grandi problemi. Il Comprensivo insiste in una zona molto sensibile della città e sicuramente è un’istituzione protagonista nel cercare di rinnovare vita, società e quartiere e per dare ai ragazzi occasioni di incontro con la bellezza, attraverso incontri, attività didattica ed eventi come questi. Il tema è declinato sul fronte della musica e sulla figura di don Milani che è stato una figura importantissima ed è in connessione le altre figure della musica e della scuola che hanno avuto un ruolo anche nella società. Così il ruolo dell’insegnante dovrebbe essere tenuto in considerazione dalla società e ragionare e far rivivere queste figure che hanno fondato la grammatica della vita nel nostro paese è importante, per portare avanti con le scuole tale battaglia quotidiana e culturale”.

“La musica è una valida alternativa didattica per superare iati sociali – così la dirigente del Comprensivo 1 Teresa Ascione – la nostra scuola è sensibile a tali problematiche e la musica assume una dimensione strategica per veicolare contenuti anche sociali oltre che culturali. Il convegno nasce per raccontare l’attualità degli educatori e il loro impegno per le periferie e calando il tutto sulla vita del Comprensivo 1 abbiamo pensato di indicare le vie educative in cui crediamo e che vedono nella musica una base importante. La musica ha aperto nuovi orizzonti educativi nei nostri plessi, infatti l’iniziativa si inserisce in un quadro più generale di apertura della scuola al territorio, non è interna, quindi rivolta alla nostra comunità educante, ma è rivolta soprattutto alla cittadinanza. Creeremo in futuro altre situazioni per confrontarci con altre realtà scolastiche e sociali, perché questo momento storico lo richiede e perché i fatti che accadono sul territorio di competenza delle nostre scuole richiedono collaborazione istituzionale. La nostra è una risposta pedagogica che esprimiamo ogni giorno, la manifestazione è infatti parte della programmazione didattica e rende evidente il lavoro che ogni giorno la scuola svolge, fatto di integrazione e confronto, a tutti i livelli in una delle zone più sensibili della città, qual è quella fra i quartieri di Fontanelle e Rancitelli”.

“I vari interventi culturali inerenti al discorso riguardante l’educazione e le figure educative saranno intervallate da interventi musicali illustra la professoressa Orietta Cipriani, docente di Musica al Comprensivo 1 e motore dell’evento – Nel corso del convegno Franca Minnucci avrà il compito di illustrare la storia e dei pedagogisti-educatori Don Milani e Gianni Rodari e le figure di Ugo Foscolo e Iqbal Masiq ai quali le varie scuole dell’Istituto comprensivo Pescara 1 sono intitolate. Lo scopo è quello di far conoscere questi riferimenti educativi e la loro attualità nel contesto socio-culturale e urbanistico in cui i vari plessi scolastici si trovano. Saranno dunque affrontate tematiche sull’inclusione e l’interculturalità come valore umano. Tra gli ospiti interverrà la professoressa Annalisa Spadolini del MIUR che illustrerà la valenza della musica nella scuola e come solo attraverso percorsi formativi del curricolo scolastico essa può avere il giusto riconoscimento. Sarà poi il compito dello psicologo-psicoterapeuta Francesco Cianci di illustrare le dinamiche di apprendimento dell’arte nel bambino e di come sia necessario attivare ore scolastiche dedicate a questa attività”.

Durante la manifestazione interverranno l’assessore Giovanni Di Iacovo, la dirigente scolastica Teresa Ascione, il compositore calabrese Ernesto Marziale di cui sarà eseguita la sua composizione

“Ave Maria”. Durante l’evento si esibirà il trio da camera “Mozart e dintorni” con intermezzi musicali a cui prenderanno parte gli alunni della scuola primaria Rodari, diretti dal Maestro  Orietta Cipriani.